Di Carlo: “Per la A, i rosa hanno alzato l’asticella”
Calciatore del Palermo dal 1987 al 1990, Domenico Di Carlo è rimasto molto legato alla piazza palermitana, che non è ancora riuscito ad allenare. Tuttavia, egli rimane sempre un osservatore vigile di tutta la Serie B.
In questi giorni, i rosanero sono su tutte le pagine sportive, in quanto sono tra le più attive sul mercato e tra le pretendenti alla promozione in Serie A.
Di Carlo: “Ceccaroni ottimo per la B. Palermo deve migliorarsi”
“Penso che sia un mercato positivo per ora: prendere tutti questi giocatori d’esperienza e di qualità è un segnale alla piazza“. Nonostante i nomi altisonanti, Di Carlo parla solamente di crescita graduale di un progetto intelligente. “Se l’anno scorso la squadra non è riuscita ad andare ai play-off, l’obiettivo principale sarà quello di piazzarsi in quel gruppo di squadre più forti e provare a vincere“.
Il pensiero del futuro allenatore della Spal è chiaro: “Dire che il Palermo è tra le pretendenti al titolo non mi piace. In Serie B ci sono almeno 10-12 squadre forti. L’obiettivo deve essere migliorare il risultato dell’anno scorso, Corini ha visto con la società dov’era possibile migliorare e l’ha fatto“.
Quando allenava lo Spezia, Di Carlo ha potuto allenatore Ceccaroni, nuovo acquisto del Palermo: “È un giocatore molto tecnico, dalla buona personalità e con un buon mancino. Per la Serie B è un ottimo giocatore, per la A poi si deve fare”. Tra i calciatori che ha allenato accostati al Palermo c’è pure Torrasi: “L’ho avuto al Pordenone. Torrasi è un calciatore che consiglierei di inserire nella rosa. Sa fare diversi ruoli ed è molto intelligente tatticamente“.
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