Vasic: "Aspetto l'esordio al Barbera. Sogno la Serie A con questa maglia"

Vasic: “Aspetto l’esordio al Barbera. Sogno la Serie A con questa maglia”

Vasic: “Aspetto l’esordio al Barbera. Sogno la Serie A con questa maglia”

Aljosa Vasic è intervenuto da pochissimi istanti in conferenza stampa. Il nuovo giocatore del Palermo si è presentato dopo il passaggio in rosanero ufficializzato lo scorso 5 luglio. La nostra redazione, presente sul posto, ha raccolto il commento del calciatore. Ecco di seguito le sue parole.

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Piccola presentazione tecnica da parte del giocatore serbo che si racconta: “Faccio sia fase difensiva che d’attacco, lo scorso anno giocavo molto con inserimento mezz’ala. Ho iniziato come seconda punta, prima della primavera, poi sono arretrato e preferisco fare la mezz’ala perché è un ruolo adatto a me. Giocare al Sud? Sono felice e carico perché i tifosi sono importnati e la piazza si tratta di storia e tradizione. Non mi spaventa e voglio fare il massimo come sempre. Il Barbera? Sicuramente il tifo è importante, l’ho visto da fuori in vacanza lo scorso anno, ma guardando le partite traspare un calore incredibile e non vedo l’ora di giocare lì. All’inizio verrò da solo a Palermo, in seguito magari con la mia famiglia, mio fratello”.

Sogni e futuro: “Sogno di giocare a San Siro? Per me è il primo anno in Serie B ed è già uno step in avanti. Sono qui per sognare e vorrei andare in Serie A con questa squadra, che ha ambizioni e sogni. Per me che tendo a lavorare e dare il massimo è la situazione ideale”.

Sull’esultanza: “Il mio sopranome è halo in serbo che è pronto tradotto, quindi il mio gesto è come rispondere al telefono. Ognuno di noi abbiamo il nostro percorso, io ero gracile e ci soffrivo prima quindi è un gesto anche per le persone che non hanno creduto in me. È simbolo per ricordarmi che ho lavorato e cosa ho fatto per guadagnarmi quello che ho adesso”.

Nazionale: “Nazionale? Spero di andarci, tutti lo sogniamo e spero che Palermo mi aiuti. Aspetto quella serba e spero mi chiamino in futuro”.

Sul rapporto con Soleri e sui primi giorni in rosanero: “Non ho ancora numero di maglia. Con Soleri ci ho giocato due anni fa a Padova ed è un ragazzo eccezionale, e abbiamo sempre avuto un bel rapporto. Le prime settimane col Palermo vedo che si lavora e mi sto integrando bene con gli altri ragazzi. Giocare con calciatori di livello ti aiuta a migliorare e si pretende tanto“.

Capitolo abbonamenti: “Abbonati importanti? I tifosi a Palermo sono tanti e questo ci dà la spinta per fare meglio. Questo è importantissimo per noi e la loro carica ci spinge a dare il massimo e non mollare mai”.

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