Cagliari-Palermo 2-1: la Sardegna in Coppa Italia rimane un tabù

Nella serata di oggi si è giocata la partita di Coppa Italia tra Cagliari e Palermo valida per i trentaduesimi di finale. A trionfare, dopo i tempi supplementari, sono stati gli uomini di Claudio Ranieri a seguito di un finale spettacolare: prima il gol di Dossena al 100′, poi la rete del pareggio di Soleri al 122esimo e, nemmeno un minuto più tardi, la rete decisiva di Di Pardo. Ecco di seguito il racconto del match.

Cagliari-Palermo: il racconto del match

Il primo tempo

Nel corso dei primi 45 minuti, a partire meglio, è il Palermo. La manovra dei rosa è avvolgente e dopo appena due minuti arriva il primo calcio d’angolo. Per dieci minuti gli uomini di Corini reggono bene il campo e schiacciano i sardi. Poi però cresce d’intensità il Cagliari e per venti minuti lo scettro del gioco passa ai rossoblù: non a caso arriva un rigore per l’undici di Ranieri dopo un tocco di braccio di Mateju.

Pigliacelli mette le ali, respinge, e Lucioni completa l’opera salvando su Pavoletti: menzione d’onore per l’ex Frosinone, vero e proprio “Highlander”. A salvare i cagliaritani invece Radunovic in versione Super Man: ferma i rosa in tre occasioni nitide. Prima su un tiro di Brunori, dopo una finta da incorniciare, poi su Gomes da fuori area e, infine, una conclusione in spaccata di Vasic su imbucata di Stulac da studiare nelle scuole calcio.

Il secondo tempo

Nella ripresa il Palermo si fa subito vedere in avanti con Brunori, poi però, entrambe le squadre calano d’intensità e non ci sono occasioni degne di nota, almeno sino al 94esimo. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Mancuso, calcia da distanza ravvicinata, la sfera viene deviata e gocce di sudore invadono le schiene e le fronti dei tanti supporters del Cagliari: pallone fuori di nulla.

I tempi supplementari

Iniziano i tempi supplementari e dopo dieci minuti, il Cagliari, si porta avanti. Il gol arriva su una palla inattiva, situazione in cui il Palermo soffre maggiormente: Dossena ne approfitta, lasciato solo, e buca le mani di Pigliacelli. Al 122esimo Soleri illude per pochissimi secondi il Palermo con un gol di testa ma, nemmeno un minuto più tardi, Di Pardo buca Pigliacelli e fissa il risultato sul 2-1.

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