Italia, i nomi per il dopo Mancini: tra possibili ritorni e suggestioni

Italia, i nomi per il dopo Mancini: tra possibili ritorni e suggestioni

Un fulmine a ciel sereno, una notizia che nessuno si sarebbe mai aspettato. Roberto Mancini non è più l’allenatore dell’Italia. Dopo le prime voci che si erano sparse nelle ore precedenti, qualche istante fa è arrivata l’ufficialità dai canali della FIGC: il commissario tecnico vincitore di Euro 2020 non sarà più alla guida della Nazionale.

Italia, clamoroso: Mancini ha rassegnato le dimissioni

Adesso partirà il casting per il dopo-Mancini: chi si siederà sulla panchina ambita da 60 milioni di italiani? Abbiamo tracciato quattro nomi tra i più quotati per prendere il posto lasciato libero dall’ex Inter: ecco chi potrebbe diventare il nuovo allenatore della Nazionale.

Italia, quattro nomi per la panchina della Nazionale: dal ritorno di Conte alla suggestione Spalletti

Antonio Conte

Già allenatore degli Azzurri nel 2016, il suo addio dopo l’Europeo in Francia (dove l’Italia perse solamente ai rigori contro la più quotata Germania ai quarti di finale) ha lasciato un vuoto agli appassionati italiani, che in lui vedevano il vero punto di forza di una Nazionale dal tasso tecnico più modesto rispetto agli anni passati. Lui ha sempre preferito allenare nei club: dopo l’esperienza negativa al Tottenham, però, potrebbe ricaricare le batterie scegliendo nuovamente un ruolo che ha sicuramente saputo gestire alla perfezione.

Luciano Spalletti

Da un azzurro all’altro: Luciano Spalletti è sicuramente il nome che a gran voce i sostenitori degli Azzurri stanno invocando per la panchina della Nazionale. Dopo l’impresa della vittoria dello Scudetto col Napoli, il tecnico toscano ha deciso di dimettersi a causa della mancanza di stimoli: magari il prestigio della maglia azzurra potrebbe farlo tornare sui suoi passi.

Massimiliano Allegri

Tra i nomi più chiacchierati negli ultimi anni, quello di Massimiliano Allegri è uno dei più divisivi nel mondo del pallone italiano: c’è chi lo ama per la sua personalità e la sua capacità di gestire lo spogliatoio dalle pressioni interne ed esterne, e chi lo odia per il suo gioco poco spumeggiante e le sue idee controcorrente. L’attuale tecnico della Juventus rimane comunque uno degli allenatori più vincenti della storia dello Stivale: gli unici veri ostacoli sono la sua volontà di rimanere a Torino e l’eventuale nullaosta dei bianconeri.

Roberto De Zerbi

Idee, proposta, freschezza. Gli italiani vogliono questo e, ad oggi, tra gli allenatori azzurri uno tra tutti incarna alla perfezione questo concetto: Roberto De Zerbi. Dopo le avventure al Sassuolo e allo Shaktar, ha trovato la sua condizione ottimale in Inghilterra: al Brighton sta dando spettacolo e il suo calcio è sulla bocca di tutti oltremanica. La Nazionale è difficile da rifiutare, ma il suo percorso con i Seagulls sembrerebbe ancora essere lontano dal punto finale.

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