Palermo Player Awards: top e flop della partita di venerdì
Venerdì sera per la partita Palermo-Cosenza il “Barbera” ha visto la presenza di ben 26.000 spettatori circa e sono tantissimi se si pensa che la metà delle squadre che militano in serie A neppure in due partite casalinghe riesce a raggiungere questo numero.
Eppure i rosa hanno offerto una prova scialba soprattutto nel secondo tempo quando invece di perseverare nel cercare di ottenere i tre punti con il gioco corale, in parecchi hanno deciso di risolvere la partita da soli col risultato che tutti sappiamo.
Palermo, ieri sera al Barbera presenti i membri del City Group
Apprestiamoci quindi a vedere i migliori ed i peggiori dell’incontro:
– Lucioni ancora una volta merita la palma del migliore in campo pur se ha cominciato sbagliando un passaggio e favorendo un attaccante del Cosenza neutralizzato da un ottimo Pigliacelli; da quel momento è salito in cattedra e come al solito non solo ha neutralizzato gli attaccanti rossoblù che invano hanno tentato di disorientarlo scambiando le posizioni ma nel finale si è tramutato anche in assist man dando un pallone preciso dopo una lunga sgroppata dalla difesa a Brunori che non ha saputo far altro che tirare un ciabattata insignificante nelle braccia di Micai. Inoltre con il piglio del leader ha rimbrottato con asprezza e severità il pretestuoso Tutino sceso in campo con l’intenzione di vendicarsi per chissà cosa…
Palermo, dopo il Cosenza i rosanero “cancellano” Tutino
-da segnalare la buonissima prova di Pigliacelli che con almeno quattro interventi di pregio ha impedito ai calabresi di vincere con un punteggio più largo; nulla purtroppo ha potuto sul tiro della vita di Canotto che con un gran destro a giro ha colpito il palo interno insaccando alla sinistra del portiere.
-Ottima anche la prova di Segre che ha corso a perdifiato finchè è stato in campo contrastando il gioco avversario ma riproponendosi immediatamente nella fase di attacco quasi mai seguito da Stulac e Henderson.
Palermo, tu chiamale se vuoi…illusioni…
Quelli che invece hanno giocato maluccio sono stati:
–Henderson schierato ancora una volta titolare da Corini: non ha dato il contributo sperato; infatti è stato ancora una volta poco preciso negli appoggi ed ha girato spesso a vuoto non mettendo a disposizione della squadra la sua pregevole potenza fisica di cui è in possesso nelle giornate migliori.
–Lund schierato al posto di Aurelio (molti compreso chi scrive ci stiamo ancora chiedendo per quale motivo) non è riuscito nella ripresa a creare la stessa vivacità sulla fascia mancina come aveva fatto il suo predecessore nel primo tempo.
Bene ma non benissimo, lecito aspettarsi di più
-E infine ancora una volta Brunori: ha avuto le polveri bagnate perché anche se il modulo non lo favorisce tuttavia, così come nelle precedenti partite, ha avuto almeno un paio di buone occasioni che ha regolarmente sciupato. Non è ancora un caso ma se dovesse perseverare lo diventerà eccome con conseguenze poco piacevoli per l’intera squadra e per l’intero progetto… speriamo bene
Per oggi è tutto e vi do appuntamento a dopo Venezia-Palermo
Palermo-Cosenza (0-1), le pagelle: male Aurelio e Brunori, incolpevole Pigliacelli
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