Palermo – Non si perda la calma
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola, nell’editoriale di Luigi Butera.
L’articolo sottolinea come questo è il momento di non perdere la calma perché una sola sconfitta non deve stravolgere le certezze di questo avvio di stagione della squadra. A patto ovviamente che fin da Venezia si riparta subito; la sconfitta con il Cosenza è stata dolorosa e rischia di lasciare qualche segno, tornare in campo subito può essere un bene ma allo stesso tempo un rischio perché le scorie potrebbero farsi sentire un po’.
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Venezia diventa dunque un banco importante per capire se questo Palermo è davvero una big del torneo così come sembrava prima dello stop con la squadra di Caserta. Un anno fa dopo la prima sconfitta arrivarono una serie di risultati negativi, adesso però la bontà dell’organico e morale di questa squadra fa pensare ad una reazione diversa. Il Venezia è una squadra forte ma contro il Brescia ha stentato e il Palermo ha le carte per metterli in difficoltà.
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A Venezia però serve anche un passo avanti sul piano del gioco perché il solo possesso ormai non basta più, le partite si vincono tirando in porta e serve velocizzare la manovra con più verticalizzazioni. Ed anche gli esterni dovrebbero contribuire con una maggiore sostanza. Al Palermo finora è mancata un po’ di fantasia elementi cioè capaci di creare superiorità numerica vincendo nell’uno contro uno. La sconfitta è stata resa meno amara dai risultati delle altre concorrenti, fra le quali non ha vinto nessuno. Ma questo può anche essere un motivo di rimpianto per la sconfitta di venerdì.
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