Vanoli, dall’accordo mancato col Palermo al suo “nuovo” Venezia

Vanoli, dall’accordo mancato col Palermo al suo “nuovo” Venezia

Oggi il Palermo sarà ospite del Venezia, in quella che sarà una delle partite d’apertura della 7a giornata di Serie B. Questo turno infrasettimanale vedrà diversi big match in programma: uno di questi è quello del Penzo. Da una parte c’è Eugenio Corini, mentre dall’altra mister Paolo Vanoli, che ha preso il treno Venezia in corsa l’anno scorso, dirottandolo verso i play-off.

Eppure, dopo l’addio di Baldini, tra i nomi più interessanti e probabili per sostituire il tecnico c’era pure quello dell’attuale allenatore dei lagunari. Tanti intrecci che hanno portato alla sfida di oggi: un altro capitolo della “storia che non fu” tra Vanoli e il Palermo.

Vanoli, una carriera da allenatore atipica: dalla Russia alla laguna

Prima arcigno difensore tipico degli anni ’90, adesso allenatore molto ligio al suo stile di gioco, dotato di importante pressing e che favorisce le caratteristiche di una punta di peso (vedasi Pohjanpalo). La carriera di Vanoli è di quelle atipiche, dove, per entrare nella storia, devi trovare altre porte. Nei suoi primi anni da allenatore dirigerà le giovanili della Nazionale Italiana, rientrando pure nello staff di Ventura nella difficile parentesi conclusa con la mancata qualificazione al Mondiale di Russia 2018. Subito dopo, entra nello staff di Antonio Conte, nelle sue avventure al Chelsea e poi all’Inter.

La prima chiamata da un club e l’ipotesi Palermo

Vanoli verrà chiamato dallo Spartak Mosca per la stagione 2021/22, come allenatore della prima squadra. La prima grande occasione per il tecnico di Varese, subentrato a Rui Vitoria nei primi di dicembre, si conclude benissimo: lo Spartak alzerà la Coppa di Russia per la prima volta dopo 19 anni. A causa del conflitto russo-ucraino, però, Vanoli e il suo staff decidono di non rinnovare il contratto con i moscoviti. Ed è qui che si vocifera di un suo possibile approdo al Palermo: è tra i candidati per il dopo-Baldini, assieme a D’Angelo, Semplici e Corini, che alla fine avrà la meglio sugli altri.

La storia ci dice che Vanoli ha iniziato da svincolato anche la stagione 2022/23, trovando un incarico in quel di Venezia. La bontà del suo impegno con i lagunari è cosa nota: dopo un inizio di stagione disastroso, i veneti hanno rimontato fino ad arrivare, escludendo proprio i rosanero all’ultima giornata, ai play-off. Oggi si scriverà un nuovo capitolo della storia tra Vanoli e il Palermo: un racconto mai scritto che continua ad arricchirsi di nuovi confronti, vissuti solamente da avversari.

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