Il caffè del mercoledì: Rosa o nero?

Il caffè del mercoledì: Rosa o nero?

Buon mercoledì a tutti (da Roma)

La formazione rosanero decide di regalare ai suoi tifosi una prestazione di altissimo livello guidata dal suo capitano Matteo Luigi Brunori; viene fuori una partita interamente giocata a tutto cuore, gagliarda e convincente. Il caffè infrasettimanale di questo mercoledì è rosa: Rosa “ a cuore aperto”

Cosa ci lascia la partita di martedi:
la precedente sconfitta casalinga contro il Cosenza è servita da lezione alla compagine rosanero che affronta la trasferta di Venezia nel miglior modo possibile. Compattezza , organizzazione, coraggio e determinazione permettono ai siciliani di portare a casa una vittoria e quindi tre punti fondamentali per morale e classifica per questo campionato cadetto.

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Il migliore in campo:
E’ tornato il capitano. Senza se e senza ma. Si carica la squadra sulle spalle e realizza una tripletta fondamentale per il suo morale e per la prosecuzione del campionato. Più forte delle critiche, il bomber rosanero regala una prestazione maiuscola. Si porta a casa il pallone dell’incontro e si merita il caffè di questo mercoledì. Bentornato capitano.

Chi e che cosa non ci è piaciuto:
Poco e niente; grande prova di “forza” da parte dei rosanero che soffrono, resistono, fanno muro e vincono. Il Palermo torna in Sicilia con meno domande e sicuramente più risposte. A nostro parere questa è la strada giusta da perseguire.

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Il focus sul tecnico:
Il genio è stato bravissimo a motivare i suoi ragazzi e a preparare nel miglior modo possibile questa insidiosa trasferta autunnale. La strada sembra quella giusta. Il lavoro del mister lombardo si vede chiaramente in tutte le sfaccettature del caso.

I nostri avversari, il Venezia:
Una formazione arcigna composta da ottimi elementi che purtroppo sbatte contro un Palermo quasi perfetto. Come sempre degna di nota la prova dell’attaccante finlandese Joel Pohjanpalo; l’ultimo ad arrendersi e sempre una spina nel fianco nella difesa (ottima) rosanero.

I tifosi rosanero:
è così che vogliamo vederli. È così che vogliamo sentirli. Il cuore dei tifosi rosanero nella laguna di Venezia se lo ricorderanno per tanto tempo. Dicono che fossero in quattrocento… ma sembravano molti ma molti di più.

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Per concludere:
Il coraggio e la voglia mostrata dalla formazione rosanero ci lascia ben sperare per i prossimi impegni; una formazione che non ha mai avuto paura, che ha ribattuto colpo su colpo alle ripartenze degli avversari e che ha meritato i tre punti alla fine della fiera. Un Palermo concreto che regala una serata di grande orgoglio e speranza ai suoi tifosi.

Adesso testa alla prossima partita di domenica primo ottobre in casa contro il Sudtirol alle ore 16:15. Continuate a non guardare la classifica che però, per fortuna, ha ripreso a sorridere…

Buona settimana a tutti.

Gaetano Armao

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