Palermo, Sudtirol e Rover: dall’Inter all’exploit in Trentino

Palermo, Sudtirol e Rover: dall’Inter all’exploit in Trentino

Palermo e Sudtirol si avvicinano sempre di più alla partita che li vedrà in campo al Renzo Barbera di Palermo. Il fischietto del direttore di gara, il signor Marcenaro, darà inizio alla sfida alle ore 16:15 di domenica 1 ottobre.

Tra i giocatori a brillare, nello scacchiere di Bisoli, c’è sicuramente Daniele Casiraghi che sta vivendo una “nuova giovinezza” con 6 gol e 2 assist in 6 partite. Brilla anche il centravanti Odogwu così come Tait a centrocampo. Brillano tutti, anzi manca qualcuno all’appello.

A mancare in questa lista è Matteo Rover, scorso anno tra i migliori giocatori del club altoatesino è oggetto di mercato in estate. Dopo diversi sondaggi durante il calciomercato estivo ha deciso di rimanere, legandosi ancora al Sudtirol.

Rover, dall’Inter alla Serie C

Iniziata la carriera con la maglia dell’Inter, lascia il club nerazzurro dopo 30 gol e 7 assist in 89 gettoni tra campionato Primavera, Under 17 e Youth League. Terminato il percorso nel settore giovanile inizia, come molti giovani, il valzer di trasferimenti nelle serie minori. La prima squadra che crede nel giocatore scuola Inter è il Vicenza.

Con il club biancorosso scenderà in campo solamente in 3 occasioni prima di passare al Pordenone. Con la formazione in maglia neroverde i gettoni sono decisamente di più: 13 partite che però non lasciano nessun acuto.

Rover e il trasferimento al Sudtirol

Arrivato al Sudtirol nella stagione 2019/20, realizza al primo anno 6 gol e 2 assist. Fa meglio la stagione successiva con 8 reti e 1 passaggio vincente, contribuendo alla promozione in Serie B del club tirolese. Confrontarsi in serie cadetta, per la prima volta, non è facile. Non per Matteo Rover che realizza 5 gol e altrettanti assist risultando uno dei protagonisti assoluti della cavalcata del club in Serie B, terminata ai playoff di categoria.

Questa stagione, però, non è iniziata nel migliore dei modi. Sei gettoni ma nessun gol e passaggio vincente nonostante l’83% di titolarità (5 partite su 6 dal primo minuto). Una stagione che non sta confermando quanto visto nella passata annata. L’inizio esaltante dei tirolesi, però, sembrerebbe non combaciare con la forma del calciatore che vorrà di certo ripartire dalla prossima partita utile: il Palermo allo stadio Renzo Barbera.

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