Modena-Palermo, le pagelle 0-2: Henderson piega, Mancuso spezza

Il Palermo di mister Eugenio Corini, a partire dalle 14.00 di oggi, ha affrontato e sconfitto per 0-2 il Modena di Paolo Bianco. Un successo importantissimo per Brunori e compagni in grado di piegare un avversario tosto e in dieci dal primo tempo. Ma ecco di seguito le pagelle del match.

Modena-Palermo: le pagelle

Portiere e difensori

Pigliacelli 6,5: primo tempo piuttosto tranquillo per il portiere rosanero che deve rispondere presente solamente sul colpo di testa di Magnino. Secondo tempo che conferma la sua prestazione.

Mateju 6: il Modena attacca principalmente dal lato sinistro del Palermo. Dalle parti del ceco molto contenimento e aiuto in fase difensiva al compagno Lucioni. Secondo tempo ordinato per l’ex Brescia,

Lucioni 6.5: come sempre il centrale nativo di Terni risulta pulito nei suoi contrasti. Si becca però un cartellino giallo sul finire del primo tempo. Nel secondo tempo si prende in marcatura Diego Falcinelli che non è un cliente facile. Vince tutti i duelli e non va in difficoltà.

Ceccaroni 6.5: partita attenta da parte del difensore ex Venezia. Nel primo tempo con un suo preciso cross trova il colpo di testa di Insigne che spara alto. Nel secondo tempo gli attacchi sono pochi da parte dei canarini e la sua prestazione rimane più che sufficiente.

Lund 6.5: la freccia mancina del Palermo attacca con continuità dalle sue parti. Con un preciso pallone a rimorchio serve Insigne che da due passi non riesce a trovare la porta sprecando malamente. Dal 64’ Aurelio 6: ottimo inserimento in campo da parte del match winner della sfida contro Sudtirol. Lotta sulla fascia e si dedica maggiormente alla fase difensiva.

Centrocampisti

Gomes 6,5: che partita per il centrocampista del Palermo. Pulisce ogni singolo pallone che passa dai suoi piedi e sporca qualsiasi azione di attacco modenese. Si trova in uno stato di forma fisico e mentale clamoroso. Bravo.

Henderson 7,5: man of the match e non solo per il gol segnato. Fa una partita a dir poco perfetta, sbavature poche o addirittura nulle. Ringhia sulle caviglie degli avversari, si inserisce, crea spazi, svaria: è letteralmente dappertutto sul campo. Il Modena non lo tiene e allora decide di estrarre dal cilindro uno strepitoso gol che regala il +3 al Palermo. Che personalità. Dal 64’ Vasic 6+: entra al posto di Henderson, mantiene la posizione ed aiuta Mateju in marcatura su Guiebre. Guadagna diversi falli e aiuta il Palermo a risalire facendo a sportellate con il centrocampo avverarsario.

Coulibaly 6: partita di sostanza per l’ex Salernitana che fa il suo solito splendido lavoro di interdizione. Nel primo tempo si divora un gol clamoroso. Poi deve arginare le manovre offensive avversarie e lo fa bene. Dal 64’ Segre 6: da sostanza e freschezza al Palermo subentrando a Coulibaly. Aiuta molto Vasic e Mateju raddoppiando sull’esterno.

Attaccanti

Di Francesco 6,5: spina nel fiano per la difesa modenese, nel corso del primo tempo corre a tutto campo ed è sempre tra i più propositivi tra i suoi. Fa espellere Oukhadda e questo favorisce non poco la sua squadra. Nella ripresa è sempre presente e arzillo in avanti. Viene sostituito dopo il cartellino giallo. Dal 71′ Stulac 6: partita ordinata. Fa bene il suo dovere.

Brunori 6,5: purtroppo per lui e il Palermo, la grande occasione del primo tempo, si è stampata sulla traversa. Poi però deve dare profondità alla squadra e lottare: lo fa bene e arriva anche a servire l’assist per lo 0-2 di Mancuso.

Insigne 6,5: ritorna in campo ed è subito bravo a rientrare nei meccanismi dei rosa. Tanta corsa per lui e inserimenti. Lotta sui palloni ed è sempre nel vivo dell’azione: il gol del Palermo nasce proprio da un suo cross poi deviato. Nel primo tempo si divora però un clamoroso gol. Dal 70′ Mancuso 7: quando scende sul terreno di gioco da sempre tutto se stesso e segna, anche questa volta. Anche lui è in splendida forma e lo dimostra partita dopo partita: ammazza definitivamente la partita con lo 0-2 e il suo splendido diagonale.

Allenatore

Corini 7: manda l’ennesima formazione vincente in campo. I cambi li indovina tutti e da tanta personalità alla squadra. Ha lavorato benissimo e studiato ancora meglio l’avversario.

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