GdS – Palermo, a Modena per restare in volo

Palermo, a Modena per restare in volo

Dopo i successi con Venezia e Sudtirol, Brunori e soci cercano conferme contro una squadra che ha grandi ambizioni.

Altra prova di maturità per i rosanero che vanno a caccia della terza vittoria consecutiva. A spingere ci sarà anche un “esercito” di tifosi, Corini può mischiare ancora le carte.

Attenzione alle trappole – I gialloblù segnano poco, ma hanno qualità. Tremolada e Palumbo vanno marcati stretti.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia,  oggi in edicola.

L’articolo di Carlo Brandaleone sottolinea come sotto gli occhi di un esercito di tifosi rosanero il Palermo cercherà di consolidare la sua dimensione di grande squadra e cioè confermarsi una delle principali favorite alla promozione. Una vigilia caratterizzata dall’entusiasmo per le recenti vittorie con Venezia e Sudtirol, per i piccoli progressi sul piano del gioco, per la tenuta della difesa e perché il Modena lo scorso anno è stato battuto due volte.

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Ma nel calcio nulla è scontato e Corini, che sta recuperando consenso tra i tifosi, dovrà trovare una via di mezzo fra dare l’assalto agli avversari e la necessità di mantenere un assetto tattico equilibrato. Perché il Modena  non va sottovalutato: aveva iniziato forte poi i tre pareggi e sabato la sconfitta interna con il Venezia. I numeri dicono che il Modena ha un problema in fase realizzativa con soli 7 gol realizzati in sette gare a dispetto dei sedici del Palermo nonostante abbia buoni attaccanti in organico ed un giocatore come Tremolada che da trequartista ha spesso realizzato dalla distanza e fornito assist. Occhio anche a Palumbo che con la maglia della Ternana l’anno scorso ha fatto male ai rosanero.

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Insomma oggi il Palermo è chiamato ad una prova di maturità e di forza e a migliorare sul piano del gioco perché finora è stata troppo legato alle prodezze dei singoli. Nessun dubbio sul 4-3-3 e con il rientro di Insigne Di Francesco potrà tornare a sinistra. Nessun dubbio sul modulo ma qualche dubbio a sinistra con Lund che sembrava intoccabile prima che Aurelio realizzasse il gol fantastico che ha regalato i tre punti al Palermo contro i sudtirolesi. A centrocampo il grande rebus ma qualsiasi giocatore viene scelto sarebbe legittimo da parte del tecnico perché finora nessuno ha mai fatto male.

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