Palermo – Tra i rosa e lo Spezia c’è pure differenza nella carta d’identità
La squadra ligure è la più giovane del torneo.
Trovare il mix giusto – Il club di viale del Fante ha puntato su gente esperta, ma vincere non dipende dall’età.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Salvatore Orifici sottolinea la differenza della età media delle due squadre e cerca di capire se per vincere i campionati è più importante puntare sull’esperienza oppure sulla gioventù e l’irrazionalità di giocatori meno esperti. Quella tra Palermo e Spezia è una gara simbolo in tal senso, non è soltanto un testa coda relativo alla classifica visto che i rosanero sono secondi e lo Spezia è quartultimo. Sarà una sfida diametralmente opposta anche guardando la carta d’identità.
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I liguri sono la squadra più giovane della serie B con un’età media di 24,5: amalgamare una nuova squadra e per di più giovane non è facile ed è per questo che la società spezzina probabilmente ha deciso di continuare a dare fiducia al suo allenatore Alvini nonostante i risultati negativi delle prime uscite. La squadra di Corini invece è la quinta per età media generale cioè 27 anni.
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Ma per vincere i campionati bisogna essere giovani o vecchi? Non c’è una regola precisa e i precedenti non danno risposte visto che il Frosinone ha vinto il campionato con l’età media di 25,3, il Genoa è arrivato secondo con una media di 26,6. Nel Palermo di Guidolin la media della squadra era di 26,8 e quindi vicina a quella attuale mentre il Palermo dei record di Iachini era molto più giovane con l’età media di 25,2 anni.
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