Palermo-Spezia: in diretta le sensazioni a caldo (C.Cangemi)

Palermo-Spezia: segui con noi la gara con le riflessioni live…

Questa non è una cronaca testuale della partita ma un racconto, riflessioni, sensazioni a caldo, mentre la palla rotola. Poca tecnica e più emozioni parlando anche dell’atmosfera che si respira. Andiamo a cominciare..

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Corini non cambia modulo e nel 4-3-3 sceglie Lund invece che Aurelio che sembrava destinato alla maglia da titolare. In mediana Gomes forse perchè fra i liguri fa paura Antonucci che può agire anche dietro le punte. Insigne, Di Francesco e Brunori proveranno a regalare ai tifosi la quarta vittoria consecutiva ma non sarà facile perché lo Spezia è più forte di quello che dice la classifica. Serata calda e bel colpo d’occhio sugli spalti.

Palermo-Spezia, le formazioni ufficiali: cambio in mediana

Questi gli uomini scelti dal tecnico:Pigliacelli, Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Lund, Segre, Gomes, Henderson, Insigne, Di Francesco, Brunori.

In panchina: Desplanches, Kanuric, Graves, Stulac, Mancuso, Marconi, Nedelcearu, Vasic, Soleri, Valente, Aurelio.

Secondo tempo: Finisce 2-2. Una battaglia fino all’ultimo sangue. Come una vittoria, anche se si è raccolto solo un punto ma averlo fatto dopo un doppio svantaggio è tanta roba. Se solo il Palermo avesse giocato tutta la gara come negli ultimi 20 minuti forse il risultato sarebbe stato diverso. però onore allo Spezia che, almeno quello visto al Barbera, è destinato a risalire la classifica.

47′ – E dopo 7 minuti di recupero che diventano 10 altri minuti al cardiopalmo per un rigore assegnato dall’arbitro per il Palermo e poi tolto per un calcio di punizione dal limite dallo stesso dopo aver visionato il monitor. Ma il destino voleva che fosse gol e Stulac tira un cioccolatino che sorprende il portiere avversario.

40′ – Il Palermo si getta in avanti con grande generosità, lo Spezia arretra ed è meno pericoloso nelle sue ripartenze d’attacco.

27′ – Che bello essere smentito: tocco delicato di Mancuso che la riapre

24′ – … e arriva il gol del raddoppio, anche questo tutto sommato meritato per uno Spezia che anche dopo il vantaggio non ha rinunciato ad attaccare. Esposito deposita intera da posizione ravvicinata dopo l’ennesima azione funambolica e fata di tocchi e passaggi stretti in zona d’attacco. Finisce qui la partita? Da quanto visto finora sembrerebbe di si.

10′ – L’episodio che farà discutere l’intera settimana: fallo o meno su Brunori. Il tocco sembra esserci ma l’arbitro dopo lunga consultazione al monitor dice che non è rigore. Mah, si vede che è serata storta…

1′ – Vasic e Mancuso per Henderson e Insigne: con queste mosse Corini spera di recuperare una gara complicata. L’augurio dei tifosi è anche che lo Spezia cali atleticamente.

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Primo tempo:

47′ – Si va al riposo con lo Spezia meritatamente in vantaggio e col Palermo che anche dopo il gol subito non ha avuto la reazione sperata dai 29117 presenti sugli spalti. Un Palermo opaco e forse frastornato dal ritmo degli avversari che non lasciano un attimo di respiro alla manovra rosanero. Urgono provvedimenti…

31′ – Brutto errore del Palermo che perde palla sulla trequarti: Reca insacca l’ennesimo eurogol per il vantaggio dello Spezia… e non si può dire che stiano rubando nulla. La partita da difficile diventa complicatissima

25′ – Gara intensa, giocata a viso aperto. Lo Spezia non si limita a difendere ma offre buone trame di gioco. Il Palermo dopo qualche minuto di sbandamento sembra entrato in partita. Gara difficile

3′ – Il contropiede dello Spezia fa capire quale saranno i pericoli di questa sera: la botta di Antonucci dal limite è deviata in angolo da Pigliacelli. Ma il pericolo è stato reale.

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