Il caffè del lunedì: Rosa o Nero?

Il caffè del lunedì: Rosa o Nero?

Buon lunedì a tutti (da Roma)

Brutta sconfitta per la formazione rosanero quella maturata in casa contro il Lecco. Una partita “stregata” in perfetto stile halloween che condanna la formazione palermitana ad un inatteso e pesantissimo stop in campionato. Il Caffè di questa settimana è nero : nero “dolcetto, scherzetto”.

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Cosa ci lascia la partita di domenica:
Una formazione che ambisce alla promozione diretta in serie A non può soffrire di “terrore da prestazione casalinga” e neppure può permettersi il lusso di inseguire gli avversari lasciando che quest’ultimi passino sempre in vantaggio. Bisognerà lavorare tanto e subito sul fattore mentale, perché in questo momento sembra la vera urgenza. Di contro, grinta, volontà e impegno non sono mai mancati, un vero peccato e un’occasione sprecata per conquistare tre punti fondamentali per il consolidamento della classifica cadetta.

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Il migliore in campo:
Nonostante la sconfitta premiamo il roccioso difensore rosanero Fabio Lucioni; anima e condottiero senza paura di un complicato pomeriggio autunnale. Tatticamente e fisicamente indispensabile. Un caffè ampiamente meritato per il capitano senza fascia.

Chi e che cosa non ci è piaciuto:
Qui casca l’asino; il Palermo ha giocato e creato tanto, ha spinto con determinazione e spesso è anche andato in confusione. Siamo sinceri e chiudiamola qui: è stata una partita storta. Detto questo non ci ha convinti la prestazione di Roberto Insigne; il fantasista partenopeo è apparso fuori dal gioco e col “colpo in canna sbagliato” in ogni occasione. Il caffè amaro di questa settimana lo paga lui.

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Il focus sul tecnico:
Indubbiamente questa sconfitta fà suonare un campanello d’allarme nella testa e nella gestione tecnica del “genio”. Questa volta i cambi non “salvano” il mister lombardo che , come già detto, dovrà lavorare parecchio sul fronte mentale dei suoi ragazzi. E’ inspiegabile e francamente incomprensibile come la formazione palermitana non riesca ad imporsi tra le mura amiche, dovendo frequentemente rincorrere gli avversari.

I nostri avversari, il Lecco:
Scendono in campo con umiltà, grinta, determinazione e concretezza. Questo mix perfetto permette alla formazione lombarda di conquistare il bottino pieno dalla trasferta siciliana e abbandonare l’ultimo posto in classifica. Da sottolineare le prestazioni del centrocampista palermitano Giovanni Crociata e dei difensori Franco Lepore e Alessandro Caporale.

I tifosi rosanero:
Hanno sostenuto la formazione palermitana dall’inizio alla fine. I fischi finali ci stanno. Un halloween amarissimo per i supporters rosanero, altro che dolcetto…

Lucioni: “Non abbiamo concretizzato. Abbiamo subito gol evitabili”

Corini: “Tante occasioni, c’è molta delusione. Testa a Genova”

Per concludere:
Non c’è tempo da perdere; sabato prossimo 4 novembre alle ore 16:15 il Palermo sarà impegnato in una difficilissima trasferta a Genova contro la Sampdoria. Non crediamo serva aggiungere altro per dare il giusto peso all’incontro in ragione del blasone e della caratura dell’avversario.

Nel focalizzarci sulla prossima sfida chiamiamo in causa “ i dati di fatto” che per fortuna ci dicono che le migliori prestazioni , la compagine rosanero , le ha fornite giocando lontano dalle mura amiche, proprio come purtroppo sostengono i pessimisti e i maligni…

Buona settimana a tutti.

Gaetano Armao

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