GazzaSport – La Samp rialza la testa

Palermo, non ci siamo. La Sampdoria esce fuori dal tunnel

C’era un patto non scritto fra Pirlo e la sua squadra: tutto era stato messo in discussione, dal tecnico al mercato estivo. Manfredi aveva messo tutti sotto esame. La prima prova è superata, ora serve passare anche l’esame Modena fra sei giorni. Lo ha detto chiaramente il primo tempo, nel quale i blucerchiati sono partiti con il motore a mille, schiacciando a lungo il Palermo, incapace di reagire. Squadra corta e un eccellente Kasami, vera sorpresa della giornata doriana, che ha costretto Di Francesco e Segre a rimanere molto bassi, con il Palermo un po’ più propositivo sulla corsia di destra.

E contro un avversario quasi elettrico, Brunori e compagni hanno faticato, con Gomes schiacciato da Yepes e Verre abile in regia. Non a caso dopo tre minuti Kasami si è inventato un tiro di sinistro respinto dal palo, poi Pigliacelli ha neutralizzato il destro di Vieira e poi si è opposto anche alla conclusione di Esposito. Una Samp senza affanni, un Palermo timoroso e titubante, che si è risvegliato dopo la mezz’ora con Insigne. Fino all’episodio-chiave: Lucioni è ingenuo agganciando Esposito. Il destro di Borini dal dischetto è respinto, poi l’attaccante rimedia.

Reazione tardiva

Basta questo per portare a casa i tre punti: Corini ha cambiato l’attacco nella ripresa, ma il furore del Palermo non ha prodotto risultati. Blucerchiati in sofferenza e proprio quando stavano per cadere, Stankovic ha compiuto il suo capolavoro sul colpo di testa di Mancuso.