Una partita dal sapore di Serie A tra due squadre che ad inizio stagione erano le più accreditate per raggiungere la massima serie. Il Parma fin qui ha rispettato i pronostici, il Palermo un po’ meno. Nel pomeriggio del Tardini l’emozioni non sono mancate mai con una partita pazza terminata per 3-3.
Primo tempo: Parma 0 Brunori 2. Il Palermo vola
Il Palermo chiamato a dare una risposta per scacciare via le critiche parte nel migliore dei modi trovando un super gol, al terzo minuto, con Brunori che da fuori area scavalca Chichizola con un pallonetto morbido. Da sottolineare anche il recupero a metà campo di Coulibaly, fondamentale su Hernani. La risposta dei ducali non si fa aspettare con una grande occasione da calcio d’angolo che però vede lo stesso Hernani non trovare lo specchio. Il gol subito non spaventa i padroni di casa che con i suoi giocatori di qualità prova a cercare diverse soluzioni sia con il fraseggio che con i cross sulle fasce. Tuttavia il Parma deve fare i conti con un Brunori in versione “arma letale” che sfrutta l’assist di Di Francesco trovando con un tiro a giro precisissimo il gol del raddoppio e la sua doppietta personale.
Dopo tanto tempo si rivede un Palermo volenteroso, propositivo e con voglia di fare. L’atteggiamento è evidente anche nel modo di stare in campo dei giocatori. A dimostrarlo è la difficoltà dei giocatori del Parma nel vincere i contrasti e nel tenere fisicamente gli avversari. I crociati però sono un osso duro e al minuto 40 Estevez prova ad impensierire la retroguardia rosanero con un tiro dal limite ma che si spegne a lato.
Secondo tempo: finale thriller
Ripresa che si apre con un cambio tra le file degli emiliani con l’ingresso in campo di Camara. Al minuto 50 i padroni di casa accorciano le distanze con Estevez che trova il gol con la complicità di Lund che devia la sfera mettendo fuori causa Pigliacelli. Il gol galvanizza il Parma che aumenta la pressione nella metà campo avversaria. Al 63esimo è Bonny a sprecare una ghiotta occasione per il pareggio schiacciando troppo di testa il pallone a due passi dalla porta. La ripresa è chiaramente tutta a favore dei crociati che provano in tutti i modi a ristabilire la parità con il Palermo che cerca di contenere il più possibile. Corini prova dunque a scuotere la squadra con gli ingressi di Henderson e Buttaro ridisegnando un Palermo molto più difensivo in seguito alle uscite di Coulibaly e Di Mariano.
Al 78′ un altro brivido per il Palermo: Mihaila entra in area sulla sinistra ma non riesce a far girare il pallone quanto basta per segnare. All’86esimo però è Segre a chiudere definitivamente i giochi con il gol di Jacopo Segre che sfrutta una disattenzione della difesa emiliana battendo a tu per tu Chichizola. La partita però non finisce mai è al 91′ Mihaila trova il gol del 2-3 che rimette nuovamente tutto in discussione. Gli ultimi minuti sono pieni di tensione e il Parma trova il 3-3 con Charpentier.
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