Giovanni Corrado, direttore generale del Pisa, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della stampa nel post partita di Palermo-Pisa. Il dg dei toscani ha spiegato l’umore degli uomini di Aquilani nello spogliatoio dopo la sconfitta contro i rosanero. Inoltre Corrado ha analizzato l’operato della terna arbitrale. Ecco di seguito le sue dichiarazioni.
Pisa, le dichiarazioni di Corrado
Corrado ha analizzato la sconfitta contro gli uomini di Corini: “Per noi è un momento difficile, oggi non meritavamo di perdere, è come la trasferta Catanzaro, anche lì non meritavamo di uscire con 0 punti. I ragazzi nello spogliatoio piangevano, non gli si può dire nulla. Oggi meritavano di essere avanti di due gol e invece hanno perso di uno”.
Il dg dei toscani ha in seguito parlato delle scelte arbitrali che hanno portato il Pisa a giocare in 10: “Siamo rimasti in dieci su un episodio simile a quello successo al Palermo nel primo tempo. Sinceramente non ho ancora capito quale fosse la differenza fra i due interventi. Aquilani? Sbagliato puntare il dito contro di lui, la colpa non è sua se ci sono tanti infortuni. Lui avrà modo di crescere anche con il nostro aiuto. Cambiare sarebbe un modo di trovare alibi che non ci rappresenta”.
Corini: “Graves? Meritava maglia da titolare. Tifosi? Ringrazio la Curva”
Calciomercato Palermo, una stella del calcio sloveno obiettivo dei rosa
LEGGI ANCHE
Corini: “C’era voglia di vincere. Insigne? Abbiamo bisogno della sua qualità”
Serie B, 17a giornata: passano Palermo e Ascoli, pareggia il Parma
Calciomercato Sampdoria, si cerca il grande colpo in Serie B
Palermo-Pisa 3-2: i rosa soffrono ma vincono e ritrovano i 3 punti
Calciomercato Pisa, primo rinforzo in vista della prossima sessione
Ecco a cosa possono aggrapparsi i tifosi rosanero
3 punti e qualche risposta, anche se …
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Il caffè della domenica: Rosa o nero?
Di Francesco: “Dobbiamo essere cinici. Bari? Cerchiamo il risultato”
Dionisi: “Dobbiamo partire dalla prestazione. Giusto che i tifosi pretendano”