Cittadella-Palermo: segui con noi la gara con le riflessioni live…
Questa non è una cronaca testuale della partita ma un racconto, riflessioni, sensazioni a caldo, mentre la palla rotola. Poca tecnica e più emozioni parlando anche dell’atmosfera che si respira. Andiamo a cominciare..
Cittadella accoglie il Palermo con una giornata fredda ma assolata; sugli spalti tanti tifosi rosanero che con anticipo hanno preso posto nei due settori a loro dedicati, curva e spicchio accanto la tribuna. Corini, che sarà in tribuna per squalifica, sa che questa partita deve essere quella della continuità rispetto al finale di andata. Sceglie di mettere Stulac al posto di Gomes colpito in settimana da sindrome influenzale. Per il resto stessa formazione delle ultime uscite:
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Pigliacelli, Graves, Nedelcearu, Ceccaroni, Lund, Segre, Stulac, Henderson, Insigne, Di Francesco, Brunori.
Secondo tempo:
50′- E ci risiamo, sconfitta e prestazione da dimenticare contro un Cittadella tutt’altro che irresistibile ma che al netto dei tiri in porta, ha fatto di più. Ripensando infatti alla partita ci accorgiamo che il portiere di casa non ha compiuto un solo intervento importante, solo ordinaria amministrazione. Prova inconsistente ed incolore dopo un buon inizio. Nella ripresa ha sicuramente pesato l’espulsione di Stulac ma non ce la sentiamo di considerarlo un episodio determinante ai fini del risultato: alibi troppo evanescente. Ci aspettavamo decisamente di più. E tifosi di nuovo arrabbiati a fine gara (meritiamo di più)
35′- E la frittata è completa. In una gara dalle poche emozioni se c’era una squadra che poteva andare in gol sembrava il Cittadella e così è stato con Vita che mette dentro il gol del 2 a 0 e probabilmente sancisce la sconfitta dei rosa.
20′ – Poco o niente dopo il gol del Cittadella e questa non è una bella cosa: il Palermo ha difficoltà ad imbastire azioni pericolose e la squadra di casa può controllare senza troppi patemi.
2′ – Pronti via e il Palermo potrebbe pareggiare ma la conclusione di Brunori sbatte sul portiere in disperata uscita. Buon inizio e poi tutto crolla. Fallo di Stulac poco fuori l’area ed espulsione per seconda ammonizione. Tutto in pochi secondo, da una gara rimessa in sesto ad una che si complica maledettamente.
Primo tempo:
49′ – Si va negli spogliatoi con il Cittadella in vantaggio di un gol, anche piuttosto casuale ma capita che quando hai 25 minuti di supremazia e non concretizzi, rischi di prendere un golletto che al momento fa male.
42′ – La gara cala di intensità, gli spazi per i rosa si riducono e i padroni di casa sono furbi a ricorrere spesso al fallo tattico a centrocampo.
26′ – Il Palermo gioca di più ma è il Cittadella a passare in vantaggio con Pandolfi, sempre lui. Disattenzione e palla persa sulla trequarti innescano l’azione dei padroni di casa sulla destra per la stoccata vincente di Pandolfi n piena area di rigore. Ora reagire subito…
18′ – Più Palermo che Cittadella in questi primi 18 minuti con i rosanero vicini al gol se solo Brunori avesse stoppato bene un cioccolatino di Insigne. Rosanero tonici e concentrati
5′ – Buona partenza del Palermo che si presenta in due occasioni minacciosamente dalle parti del portiere di casa. A livello sonoro si sentono solo i fans rosanero…
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