Palermo, non ce l’ha fatta il cane Aron: morto dopo giorni di agonia
Arrivano brutte notizie dalla clinica dove era ricoverato, in condizioni critiche, il piccolo Aron, un cucciolo di cane bruciato vivo dal suo stesso proprietario. Il piccolo pitbull, dopo due giorni dal suo ricovero, purtroppo non ce l’ha fatta. Ne dà il triste annuncio la LAV Palermo, che ha seguito in prima linea il caso.
Palermo, è morto il cane Aron: il piccolo pitbull era stato dato alle fiamme martedì 9 gennaio
La storia di Aron è diventata, purtroppo, di dominio pubblico in poco tempo. Il 9 gennaio 2024, il cucciolo di pitbull è stato legato ad un palo dal suo precedente proprietario, che l’ha poi dato alle fiamme. Ricoverato grazie all’intervento di un passante, ha riportato ustioni su oltre l’80% del corpo e gravi danni agli organi interni.
Il cucciolo ha continuato a lottare, ma ormai il danno procurato era irreversibile. Oggi la LAV, che ha seguito la vicenda denunciando anche il malsano gesto, ne ha dato il triste annuncio tramite la propria pagina Facebook.
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