Lo Spezia fa muro per Verde? Fa rabbia ma è comprensibile

Verde al Palermo: riflessioni dopo una giornata di conferme e smentite

Prendendo in prestito un antico proverbio, si potrebbe chi di Soleri ferisce, di Soleri perisce. Nella vicenda Verde al Palermo rintracciamo più di qualche analogia con quella dell’attaccante romano, praticamente ad un passo dal Modena e poi autore di una doppietta proprio contro i canarini. Una doppietta che consacrò l’amore della gente panormita e probabilmente fu l’ennesima conferma della sua volontà di restare in rosanero. Perché la differenza sostanziale fra Verde e Soleri è che il primo vuole andare via da La Spezia mentre Soleri ha chiesto di rimanere, anche se non era mai stato messo sul mercato. E non è una differenza da poco. Torniamo a Verde.

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Da giorni scriviamo e leggiamo ovunque di un affare chiuso, di una trattativa definita svelando anche modalità (prestito con diritto di riscatto ed eventuale triennale) e cifre (100 mila subito e 900mila in caso di riscatto). Ebbene, dopo la doppietta nel derby con il Pisa, pare che la situazione possa cambiare nel senso che lo Spezia non sembra più convinto di lasciar partire il giocatore (che ha contratto con i liguri fino al giugno del 2025). La cosa potrebbe destabilizzare il club rosanero che aveva individuato in Verde l’esterno d’attacco da consegnare a Corini al posto del partente Valente (direzione Padova) che ora infatti sembra essere in stand by (l’ipotesi Caso è da scartare).

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La cosa fa rabbia, crea delusione fra i fans rosanero ma, mettendoci nei panni dello Spezia appare comprensibile. Ecco perché: il club ha già subito numerose contestazioni, sia dopo la retrocessione che nel campionato in corso. Attualmente occupa l’ultimo posto in serie B e la cosa sta creando tante proteste dei sostenitori liguri e qualche difficoltà alla proprietà. Cedere per pochi spiccioli (complessivamente 1 milione se a giugno il Palermo volesse riscattarlo) il giocatore più tecnico, di maggiore qualità, non sarebbe un bel messaggio per i tifosi. Inoltre privarsi del giocatore che con una doppietta ti ha appena fatto vincere il derby più sentito, quello con il Pisa (e per giunta in casa loro) non è semplice da gestire per il club.

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Queste le ragioni in casa Spezia e del muro che pare vuole ergere, anche se la volontà del giocatore sembra chiara, il Palermo. Normali scossoni di mercato, un tentativo di rilanciare? Un gesto per avere inserito un rosanero nella trattativa (Soleri o Vasic)? Dalla città ligure, che abbiamo contattato, restano fermamente convinti che alla fine prevarrà la volontà di Verde di sposare la causa rosanero. Ultimi giorni di mercato caldi e appassionanti. Vedremo cosa si riuscirà a tirar fuori dal cilindro…

Non prendete impegni dal 17 maggio al 2 giugno

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