Il Palermo costruisce la squadra del futuro

Il Palermo costruisce la squadra del futuro

Le ultime sessioni di mercato condotte dalla dirigenza del Palermo hanno, ancora una volta, confermato come la parola d’ordine sia sempre “programmazione”. Il City Football Group, infatti, ha investito cifre importanti su giocatori che non necessariamente sono subito pronti a misurarsi con il campionato di Serie B, ma che con il tempo potranno essere protagonisti in maglia rosanero. Ragazzi giovanissimi, ma spesso con esperienze già importanti alle spalle.

Ecco il Palermo dei prossimi anni

Non è difficile, a questo punto, immaginare quale potrebbe essere parte della squadra titolare del Palermo nell’arco dei prossimi tre anni, inserendo gradualmente i giovani che sono arrivati fino ad ora. In porta sicuramente ci sarebbe Sebastiano Desplanches, classe 2003 scuola Milan. Dopo aver ben figurato con la Nazionale italiana Under 20 al Mondiale di categoria giocato nell’estate del 2023, si è guadagnato la titolarità nell’Under 21. Attende ancora di esordire con la maglia rosanero, ma il club crede ciecamente nel giocatore. In difesa ci sarebbe sicuramente spazio per il sorriso di Kristofer Lund sulla corsia sinistra. Nato in Danimarca nel 2002, ha già vinto Campionato e Coppa di Svezia, ed è stabilmente nel giro della Nazionale degli Stati Uniti, con cui ha collezionato tre presenze. Un altro punto fermo della retroguardia potrebbe diventare il neo arrivato Salim Diakitè. Il Ninja a 23 anni ha già totalizzato oltre 70 presenze in Serie B, ed all’esordio in rosanero contro il Bari ha ben figurato sulla fascia destra.

Palermo, quanta qualità nel futuro

Il centrocampo è sicuramente il reparto che appare più completo e pronto per prendersi il futuro del Palermo. Filippo Ranocchia in due gare da titolare sembra aver colmato un vuoto che in viale del Fante durava da troppi anni. Il classe 2001 scuola Perugia ha mostrato qualità, forza e doti balistiche insolite per un giocatore così giovane. Della sua presenza ha giovato soprattutto Claudio Gomes. Il francese classe 2000 è stato uno dei primi acquisti del City Football Group per il Palermo, ed ha subito scalato le gerarchie del centrocampo rosa, diventando un titolare inamovibile per Eugenio Corini.

In attacco, nel progettare il Palermo del futuro la dirigenza rosa si è concentrata sugli esterni. Aljiosa Vasic, per esempio, dopo aver giocato alcuni spezzoni di gara da mezzala, ultimamente è stato utilizzato da Corini come esterno destro d’attacco. Classe 2002, nazionale Under 21 della Serbia, ha già 57 presenze in Serie C con il Padova. L’ultimo arrivo in casa rosanero è invece Chaka Traorè, che tuttavia è in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni. Ivoriano classe 2004, ha già esordito e segnato in Serie A con la maglia del Milan, dopo essere stato protagonista in Youth League, cioè la Champions League Primavera, con i rossoneri. Il Palermo ha affidato a questi ragazzi il proprio futuro, adesso toccherà a loro mantenere le promesse.

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