Corini: “L’obiettivo è la Serie A. Pubblico? Ci dà la voglia di lavorare”

Eugenio Corini, alla guida del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara contro la Cremonese. I rosanero scenderanno in campo allo Zini di Cremona sabato 24 febbraio alle ore 14:00 per la gara valevole per la 26a giornata di Serie B. Un match importante in ottica promozione, uno scontro diretto per i vertici della classifica. Ecco di seguito le parole dell’allenatore rosanero.

Le dichiarazioni di Corini in conferenza

Sul Tour di oggi: “Coppe? È importante. Dentro c’è il lavoro del City Group e la nostra ambizione è quella che il Palermo possa tornare in Serie A e diventare un grande club. Oggi il focus sono state le parole del direttore Gardini. Noi vogliamo vivere le emozioni che ci ha regalato sabato lo stadio. Noi lo vogliamo portare in alto questo club ma questo si può fare solo attraverso il lavoro”.

Sul minutaggio della squadra: “Spesso dico ai giocatori che non posso garantire nulla a loro e questo è una forma di rispetto. Può succedere che qualche partita non giochino. Ma cerco sempre di far capire loro l’opportunità che hanno di vincere in un club come il Palermo. Abbiamo ancora tanti step da affrontare ma noi ci arriviamo con una base buona. L’esempio è Stulac che a Piacenza si è fatto trovare pronto”.

Sul turno infrasettimanale: “Valutazioni per la Ternana? Prima pensiamo alla Cremonese. Abbiamo avuto un percorso di crescita e continuiamo con i nuovi arrivi che ci hanno dato una grande mano. Noi lavoriamo ogni settimana perché contro ogni avversario cambia l’atteggiamento”.

Sul pubblico e Aurelio: “Quello che si crea a Palermo quando c’è entusiasmo sappiamo tutti cosa vuol dire. Questo ci dà la voglia di lavorare. Vogliamo creare questo clima ogni settimana perchè vogliamo fare qualcosa di importante. La pressione fa parte di questo lavoro. Spero che possano esserci tantissimi tifosi a Cremona. Aurelio? Sono contento, ha fatto una partita importante, ha giocato 95 minuti positivi”.

Sul Como: “Contro il Como abbiamo difeso bene, la squadra ha sofferto poco. Dobbiamo dare meriti al Como perché ci ha dato del filo da torcere ma siamo rimasti uniti e abbiamo lottato. L’inerzia della partita si può spostare da un momento all’altro”.

Difesa Cremonese: “Hanno subito pochissimi gol e mi aspetto una partita simile a quella dell’andata. Le palle inattive saranno un fattore e noi ci lavoriamo sempre. Stroppa ha sempre cercato di proporre un calcio ben preciso. Loro sono solidi ed è difficile smuoverli. Hanno attaccanti molto forti. Anche sugli esterni hanno tanti giocatori di qualità. È una partita che sarà tattica ma l’equilibrio potrà rompersi da un momento all’altro”.

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