Palermo Venezia 0-3: ennesima débacle al Barbera, Pohjanpalo manda ko i rosa

Palermo Venezia 0-3: ennesima débacle al Barbera, Pohjanpalo manda ko i rosa

Dopo 90 minuti di gioco il fischio del signor Doveri, della sezione di Roma, sancisce la fine della sfida tra Palermo e Venezia. La gara giocata allo stadio Renzo Barbera è terminata con il risultato di 0-3 in favore della squadra ospite, che ha dominato per l’intera durata del match. Due volte Pohjanpalo e la rete di Gytkjaer per i tre punti alla squadra allenata da Paolo Vanoli.

Primo tempo: Palermo non pervenuto, super Pohjanpalo

Palermo-Venezia racconta subito un match dai ritmi accesi con gli ospiti a trazione offensiva. Una sgaloppata sulla fascia mancina mette Lund nelle condizioni favorevoli per servire i compagni al centro ma l’imprecisione fa da padrona e la palla termina fuori con un nulla di fatto. L’asse mancina del Palermo funziona: Di Francesco e Lund mettono in difficoltà la difesa del Venezia. Venezia che sblocca la gara al minuto 17 con la rete del solito Pohjanpalo. Troppa libertà di crossare per Candela con il capocannoniere del campionato che incorna di testa bruciando sul tempo Pigliacelli.

Joel Pohjanpalo gela ancora il Barbera sfuggendo alla marcatura difensiva e presentandosi dalle parti di Pigliacelli. Palermo in netta difficoltà nella prima frazione di gioco subendo due reti nelle uniche occasioni del Venezia. Il finlandese, a ridosso del 45′, grazia il Palermo calciando addosso a Pigliacelli e spara successivamente alto nella respinta. Ellertsson lasciato solo si presenta, dopo 40 metri di corsa, dalle parti di Pigliacelli ma incrocia troppo sprecando il tutto. Fischi assordanti al Renzo Barbera.

Secondo tempo: Venezia in gestione, Palermo ko

Inizia il secondo tempo con mister Corin che prova a mescolare le carte in mano con gli inserimenti di Vasic, Aurelio e Graves al posto degli spenti Nedelcearu, Di Mariano e Lund. Venezia che flirta con il tris. Dai e vai tra Candela e Pierini con il primo che si presenta dalle parti di Pigliacelli concludendo in porta ma sprecando la ghiotta occasione. Palermo che non riesce a rispondere ai colpi della squadra di Vanoli.

Pigliacelli nega ancora il terzo gol sulla conclusione ad incrociare di Pierini. Oliveri trova il gol dello 0-3 ma il fischio del Signor Doveri annulla l’esultanza del calciatore, salvando il Palermo con la palla già terminata in rete. Di Francesco impensierisce Joronen con una conclusione da fuori ma i ritmi in campo si abbassano fino al triplice fischio di Doveri che manda le due squadra negli spogliatoi. Prima del triplice fischio c’è spazio anche per Gytkjaer che scappa sulla fascia mancina e conclude con un tiro non irresistibile.

Vanoli e il Venezia mandano ko il Palermo al Renzo Barbera sotto i fischi assordanti del pubblico di casa. Classifica che adesse mette a debita distanza il Palermo dai primi posti che portano direttamente in Serie A.

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