Di Francesco: "Nessuno metta in dubbio l'unione del gruppo"

Di Francesco: “Nessuno metta in dubbio l’unione del gruppo”

L’attaccante del Palermo Di Francesco ha parlato ai microfoni della società di Viale del Fante in seguito alla sconfitta subita venerdì 15 marzo contro il Venezia ed in vista della gara amichevole contro il Lommel di sabato 23. Ecco le sue parole, reperibili nell’ultimo video pubblicato sul canale Youtube del club rosanero.

Le parole di Di Francesco

Sulla gara contro il Venezia: “La partita di venerdì sera è stata sicuramente una brutta sconfitta che non ci aspettavamo, avevamo preparato la partita in settimana, però purtroppo le cose poi non sono andate come desideravamo. Peccato perché comunque eravamo partiti bene nel primo quarto d’ora, però poi nel corso della partita dopo il primo gol subito sicuramente abbiamo fatto una gara al di sotto delle aspettative, dove tutti noi ci tenevamo e ci dispiace perché era un’occasione importante per dimostrare il nostro valore. Non ci siamo riusciti, bisogna fare i complimenti al Venezia perché hanno fatto un’ottima gara”.

Su cosa non ha funzionato: “Quello che non ha funzionato penso sia il fatto di non essere riusciti a reagire al gol subito, che è venuto dopo un nostro buon momento. I primi 15 minuti avevamo creato delle buone trame e dopo il gol non siamo stati bravi ed in alcuni tratti siamo stati anche confusionari nel cercare il pareggio. Queste partite bisogna cercare di viverle con più equilibrio. Non siamo stati lucidi ad incanalare le forze in maniera corretta. Poi questo è valso anche il secondo gol loro: nel secondo tempo poi non siamo riusciti ad essere pericolosi”.

Sulla reazione del gruppo: “Venerdì sera a fine partita c’era grande delusione, perché sapevamo che per noi era un’occasione importante. Come nella vittoria, anche nella sconfitta siamo un gruppo unito. Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che per uscire da questo momento bisogna fare qualcosa in più, ne siamo consapevoli. Nessuno però deve mettere in dubbio l’unione del gruppo: siamo tutti insieme, siamo il Palermo, siamo una cosa sola. Dobbiamo essere questo per raggiungere il nostro obiettivo”.

Sui fischi del pubblico a fine gara: “Ci fanno molto male: questo ci fa capire le nostre responsabilità che abbiamo nei confronti di Palermo e dei suoi tifosi. In questo momento c’è da fare risultati per cercare di ribaltare questa situazione e per finire il campionato alla grande”.

Su Corini: “Il mister ci ha sempre sostenuto in questi momenti di difficoltà: ci affidiamo a lui perché è stato una grande bandiera del Palermo e nessuno meglio di lui sa cosa vuol dire vestire questa maglia. Cercheremo tutti insieme di risalire la china e fare un grande finale di stagione. Per fare rinascere l’entusiasmo dei tifosi sappiamo che dobbiamo fare risultati e farli il prima possibile. Sappiamo che questa è una piazza che quando arrivano i risultati si accende e diventa veramente un valore aggiunto.

Sulle ultime 8 partite: “Sicuramente la sosta ci può aiutare per prepararci al meglio. È stato un periodo emotivamente difficile perché i risultati non sono arrivati e sentiamo un po’ il peso di questa situazione. Ora ci metteremo tutti quanti a lavorare in una certa direzione come abbiamo sempre fatto, ma ancora di più perché vuol dire che quello che facevamo prima non è bastato. Queste ultime partite sono come un mini campionato e noi ci crediamo ancora alla Serie A. Vogliamo finire in crescendo perché questo gruppo se lo merita, perché lavora sempre forte e dobbiamo dare sempre di più”.

Sulla prossima gara: “Alla ripresa dobbiamo sicuramente ragionare partita dopo partita, partendo dal Pisa, farà difficile su un campo difficile. Ma è una partita che dobbiamo vincere per noi e per i nostri tifosi, soprattutto per dare una sterzata positiva al nostro campionato”.

Sull’amichevole contro il Lommel: “In questa settimana qui a Torretta ospiteremo il Lommel: sarà anche un modo per confrontarci con una squadra della galassia CFG. Sarà un buon test per prepararci nel migliore dei modi alla partita di Pisa”.