Il Pisa insiste, scontri diretti l’opportunità
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Aldo Gaggini si concentra sul momento positivo che sta vivendo il Pisa, nonostante la sconfitta contro il Como, in un match deciso da due errori difensivi. La zona play-off, comunque, dista due punti, mentre quella play-out cinque: a otto giornate dal termine può succedere ancora tutto. I nerazzurri adesso sistemeranno le idee e utilizzeranno la sosta anche per fare rientrare alcuni dei giocatori fermi ai box, come Torregrossa, Bonfanti e D’Alessandro.
Aquilani ha ripreso a guidare la squadra, nonostante manchino 5 giocatori convocati dalle loro Nazionali (Barbieri, Marin, Mlakar, Hermansson e Esteves). Il settimo posto, occupato dalla Sampdoria, dista solo due punti, ma il recente successo della Ternana ha cambiato le carte in tavola anche per quanto riguarda le parti più basse della classifica.
Alla ripresa del campionato, il Pisa affronterà il Palermo. Questa sarà solo una delle ultime difficili sfide che rimangono ai nerazzurri: Brescia, Catanzaro e Cremonese sono alcune delle squadre che rimangono da affrontare alla squadra di Aquilani. Il tecnico dovrà lavorare sul piano psicologico di un gruppo messo a dura prova dalla realtà complessa del torneo cadetto. Punto forte saranno anche i tifosi: dalla sfida contro il Palermo, all’Arena Garibaldi dovrebbero rientrare dallo sciopero un gruppo di ultras nerazzurri che hanno protestato contro la capienza ridotta dell’impianto pisano.
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