G. Tedesco: “Se chiama il Palermo, nessun vincolo, devi andare e basta”

G. Tedesco: “Se ti chiama il Palermo, nessun vincolo, devi andare e basta”

Sono ore convulse e frenetiche, ore in cui i nomi accostati al Palermo sono tanti e le voci più attendibili si sovrappongono ad autentiche fake news. Una cosa sembra abbastanza assodata e cioè che dopo la cattiva prestazione e la brutta figura di Pisa, il destino di Eugenio Corini sulla panchina sembra essere segnato. La dirigenza infatti, da ieri pomeriggio sta riflettendo sulla soluzione da prendere e su chi scegliere per sostituire il “Genio” rosanero.

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Dicevamo tanti nomi ma, visto che siamo nella parte finale della stagione con 7 gare di campionato da disputare più probabili playoff, c’è il nodo del contratto. Il nuovo allenatore andrebbe tesserato solo per questa stagione? Con un contratto fino a fine 2025 o con un contratto ancora più lungo. E’ qui forse il vero problema: diversi tecnici vorrebbero legarsi al club rosanero fino al 2026; insomma sembra che nessuno voglia fare il classico traghettatore o avere un contratto più breve e cioè non superiore all’anno e due mesi. Uno che si assume il peso adesso, senza condizioni esagerate o eccessivamente presuntuose. Per dirla breve, due mesi più un altro anno.

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E allora, se nessuno vuole subentrare in corsa senza un contratto blindato per tanti mesi (fino al 2026), perché non provare con Giovanni Tedesco, palermitano purosangue con i colori rosanero cuciti sulla pelle? Magari ha addosso quella voglia di allenare che non gli fanno avanzare richieste esagerate. Magari se lo chiama il Palermo lui potrebbe decidere di andare e basta, senza se e senza ma. “Come fai a mettere dei vincoli o avere garanzie, se ti chiama il Palermo? Devi andare e basta”