Lucioni: “Non siamo meno degli altri. Vogliamo essere protagonisti ai playoff”

Al termine della partita tra Palermo e Parma, valevole per la 34a giornata del campionato di Serie B, il giocatore rosanero Fabio Lucioni,  ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. Lucioni ha analizzato la partita pareggiata per 0-0 dai suoi compagni contro i crociati. Ecco di seguito le sue dichiarazioni.

Le dichiarazioni di Lucioni

Sul punto guadagnato e prestazione: “Cerchiamo di guardare il bicchiere mezzo pieno, si è disputata una buona gara contro una squadra forte. Credo che abbiamo avuto quelle occasioni per cercare di portarla a casa. Dall’altra parte c’era una squadra forte e attrezzata, teniamoci stretto questo punto perché ci fa capire che possiamo giocarcela contro tutti. Possiamo essere protagonisti in questo finale di stagione per i playoff”.

Sulla fase difensiva e arrivo di Mignani: “Credo che per quanto riguarda la fase difensiva non parlerei solo di linea difensiva, ma di un atteggiamento globale di tutta la squadra per cercare di non prender gol. È normale che quando non si prende gol e si raggiunge un clean sheet ti aiuta a livello mentale per raggiungere obiettivi importanti. Il mister da quando è arrivato ha cercato di portare serenità e ha cercato di scrollare le pressioni che in una piazza del genere ci sono. Il nuovo modulo ha dato maggiore solidità“.

Sul modo di giocare: “Questo palleggio è dovuto a un fatto di compattezza, perché così non ci allunghiamo. Siamo più compatti quando perdiamo la palla. Si perde qualcosa di velocità nell’arrivare a conclusione, dobbiamo trovare altre soluzioni e ci stiamo lavorando. La perfezione in questa categoria non c’è, ma dobbiamo prendere il buono da questa partita per cercare di creare i presupposti per un futuro più roseo. La squadra sta bene dal punto di vista fisico, noi non siamo di meno degli altri e dobbiamo cercare di trovare quelle soluzioni affinché i risultati girino a nostro favore”.

Sul modo di difendere ed il lavoro di Mignani: “L’aggressività fa parte della mentalità del mister. Ha cercato di entrarci in testa con nozioni. Prima di Cosenza e Parma ha cercato di lavorare su concetti di possesso palla non sterile. Dobbiamo essere bravi in campo a leggerle e a sfruttarle. L’aggressività in avanti sono le preventive che abbiamo cercato di fare già prima di Mignani. Cerchiamo di giocarci i playoff nel migliore dei modi”.

Sulle proprie condizioni fisiche e quelle di Di Mariano: “Di Mariano è meno grave del previsto e devo dire che l’ho visto rincuorato e sorridente. Lo aspettiamo perché per noi è importante, spero si possa riprendere presto. Io in questo momento ho l’infortunio alle spalle, avevo il peso dei quattro gialli che ho scontato a Cosenza e mi auguro di poter contribuire in questo finale di stagione”.

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