Palermo-Parma, è la sfida degli ultimi minuti: il dato

Palermo-Parma, è la sfida degli ultimi minuti: il dato

Tutto pronto per l’inizio della 34a giornata di Serie B: al Renzo Barbera andrà in scena alle 20:30 l’anticipo Palermo–Parma, gara fondamentale per indirizzare il finale di stagione di entrambe le squadre. Due compagini che di “finale” si intendono: rosanero e crociati sono infatti tra le squadre che hanno guadagnato più punti in Serie B grazie alle reti nell’ultimo quarto d’ora di gioco.

Tutto rimanda alla gara d’andata, terminata 3-3: il gol di Jacopo Segre sul finire dei 90′ di gioco regolamentari sembrava aver definitivamente regalato i tre punti alla banda di Corini, che si è fatta riprendere nei minuti di recupero dalle reti ducali di Mihaila e Charpentier. Segnare nell’ultimo quarto d’ora, però, è un evento ricorrente nelle gare di Palermo e Parma.

Palermo-Parma, decisivo l’ultimo quarto d’ora: il particolare dato

In un campionato duro ed equilibrato come la Serie B, gli ultimi tesissimi minuti di gara spesso si rivelano decisivi. Lo sanno Palermo e Parma, squadre che saranno protagoniste di una delle due gare che apriranno la 34a giornata. Tra urla di gioia e beffe inaspettate, l’ultimo quarto d’ora di ogni gara è sempre un terno al lotto per i rosa. In 33 gare, solo in 9 occasioni il Palermo non ha subito o segnato gol nella parte finale di gare. Lo score è positivo: 20 gol segnati e 13 subiti negli ultimi quindici minuti di gioco.

Tanti gli highlights in tal senso: dalle vittorie ottenute in zona Cesarini contro Ascoli o Cremonese, al pareggio ottenuto al 104′ contro lo Spezia grazie alla punizione di Stulac, il gol più tardivo della storia della Serie B. Sono anche tante le beffe: dal pareggio a tempo scaduto del Como o del Parma, alle sconfitte casalinghe contro Cittadella e Cosenza con i gol nel recupero di Canotto e Pandolfi.

In realtà, a conti fatti, il Palermo ha guadagnato ben 11 punti grazie ai gol nell’ultimo quarto d’ora, perdendone solamente 5. Lo scettro del miglior marcatore degli ultimi minuti viene condiviso dai due bomber Soleri e Brunori: per il primo è comprensibile, visto il suo utilizzo prevalentemente da subentrato, mentre per il capitano sono tante le “realizzazioni inutili” ai fini del risultato, come il rigore contro Lecco o il gol contro la Ternana. Particolare il caso Stulac: dei 4 gol segnati dal ceco, 3 sono arrivati in extremis.

E il Parma?

Per i crociati il dato è ancora più favorevole: la squadra di Pecchia ha guadagnato ben 13 punti grazie alle reti segnate dopo il 75′, senza perderne nessuno. Dei 4 gol subiti nell’ultima parte di gara, infatti, nessuno ha influito sul risultato finale.

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