Palermo: se pareggiasse le ultime quattro arriverebbe sesto?
I pareggi racimolati dal Palermo nelle prime tre partite del nuovo tecnico Mignani hanno convinto in tanti su una ritrovata compattezza e solidità difensiva dei rosanero, lasciando tuttavia qualche dubbio sull’efficacia offensiva e in particolare su un ingrediente di cui proprio non si può fare a meno in ottica play-off, ovvero quella mentalità vincente che al momento sembrerebbe purtroppo scarseggiare.
Dopo Sampdoria e Parma in casa e Cosenza in trasferta mister Mignani è atteso da un tour the force al termine del quale chiuderà la stagione regolare disputando le ultime quattro gare in soli tredici giorni: dal 27 aprile in casa contro la Reggiana al 10 maggio a Bolzano contro il Sudtirol, nel mezzo l’infrasettimanale di La Spezia il primo maggio e la gara in casa contro l’Ascoli domenica 5 maggio.
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Una nuova attitudine della squadra rosa al controllo della gara, che poi spesso può tradursi in una divisione della posta in palio, che può aiutare in prospettiva gli uomini di Mignani nel gestire al meglio il turno preliminare dei play-off, in quanto in caso di arrivo da sesti (o quinti), anche pareggiando il Palermo riuscirebbe comunque a qualificarsi in semifinale per miglior piazzamento nella stagione regolare.
Diventa dunque fondamentale mantenere l’attuale posizione in classica (o migliorarla chiaramente) ed allora sorge spontaneo chiedersi se continuando con questo andamento da segno x in schedina il Palermo riuscirebbe a non peggiorare la propria posizione. Il settimo o l’ottavo posto, infatti, non consentirebbero di giocare in casa il turno preliminare con due risultati su tre a disposizione.
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Per rispondere alla domanda bisogna innanzitutto premettere che sommando quattro pareggi agli attuali 52 punti in classifica il Palermo arriverebbe a 56 punti e, successivamente, occorre verificare quante volte con un simile score nel campionato cadetto una squadra è riuscita a qualificarsi da almeno sesta.
Analizzando gli ultimi dieci campionati di serie B solo in due occasioni i 56 punti sono valsi la qualificazione al sesto posto, ovvero nella stagione 2019/2020 quando ci riuscì il Chievo e nel 2018/2019 quando lo Spezia concluse il campionato al sesto posto con soli 51 punti, mentre con 56 punti si sarebbe addirittura guadagnata la quarta piazza appannaggio del Pescara con 55 punti.
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Anche dunque le statistiche della serie B sembrano suggerire al Palermo la necessità di cercare con determinazione fin dalla prossima gara con la Reggiana quella vittoria che manca in casa da più due mesi, per mettere in cassaforte una posizione nella griglia playoff quanto più vantaggiosa possibile.
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