Reggiana, Pieragnolo è l’asso nella manica: il bomber di fascia

Reggiana, Pieragnolo è l’asso nella manica: il bomber di fascia

Ci si avvicina alle battute finali di questa regular season e ogni punto comincia a pesare come un macigno. Sabato al Renzo Barbera, Palermo e Reggiana si giocheranno tantissimo per obiettivi differenti. I rosanero reduci da tre pareggi consecutivi vorranno ritornare alla vittoria, che non arriva dalla trasferta di Lecco, per consolidare il posto ai playoff e mettere pressione al Catanzaro quinto in classifica. La Reggiana invece cerca il risultato positivo per allontanare la zona playout e cercare di uscire da un periodo per niente tranquillo. Uno dei protagonisti della partita per i granata potrebbe essere Edoardo Pieragnolo: il bomber di fascia.

Reggiana, Pieragnolo: il “Dimarco” della Serie B

Nel calcio moderno i laterali hanno assunto un’importanza cruciale per l’equilibrio tattico delle squadre. Oggi gli viene chiesto non solo di coprire la propria porzione di campo, ma anche di aiutare nella manovra offensiva. Pieragnolo è probabilmente il giocatore che in cadetteria riesce meglio di tutti ad avere queste caratteristiche. Classe 2003, proveniente dal settore giovanile del Sassuolo, mostra una grande duttilità potendo giocare sia come terzino nella difesa a quattro, che come quinto di centrocampo. Il suo piede sinistro e la sua prestanza fisica gli permettono di essere uno dei giovani più interessanti di questa stagione.

Anche le prestazioni fin qui sono un biglietto da visita tutt’altro che indifferente per un giocatore alla prima esperienza tra i professionisti: 4 gol e 3 assist. Non una sorpresa visto che nella scorsa stagione, nel campionato Primavera chiuse la sua annata con 2 gol e ben 7 assist. Vista la propensione offensiva, il ruolo che ricopre e i suoi numeri è quasi scontato il paragone con Federico Dimarco che in Italia, con la maglia dell’Inter e della Nazionale, è il miglior interprete.

È ancora presto per il giocatore della Reggiana per i paragoni con un calciatore di quei livelli, ma guardando quanto di buono fatto in questa stagione, chissà che non possa esserci un salto di categoria nelle prossime stagioni. Nel frattempo Pieragnolo punta il Palermo per poter essere protagonista in uno stadio con pubblico di Serie A.

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