Palermo, adesso è la squadra di Mignani

Palermo, adesso è la squadra di Mignani

Il Palermo ha guadagnato l’accesso alla semifinale playoff di Serie B, grazie alla convincente vittoria ottenuta contro la Sampdoria. La squadra rosanero ha giocato una gara di alto livello, con tutti i giocatori che si sono resi protagonisti di una prestazione impeccabile. Lotta, grinta, corsa e intensità sono stati gli ingredienti di una partita in cui gli avversari sono stati superati da Brunori e compagni. Sorpresa che ha colto anche i tifosi, alla lettura delle formazioni ufficiali della gara. Il tecnico rosanero Michele Mignani ha infatti voluto osare, schierando un undici iniziale certamente insolito rispetto al campionato.

Il Palermo di Mignani ha trovato la sua dimensione

Al tecnico genovese sono servite le ultime sette gare della stagione per provare, sperimentare, conoscere le attitudini dei calciatori in rosa. Sono stati impiegati tutti, anche con compiti diversi e ruoli insoliti. L’obiettivo era arrivare alla gara finora più importante della stagione con le idee chiare, per mettere ogni giocatore nella condizione di rendere al meglio. E così è successo che Matteo Brunori, l’uomo da 66 gol nelle ultime tre stagioni, sia stato schierato in un inedito ruolo di trequartista.

Così come Filippo Ranocchia, che dal suo arrivo aveva sempre giocato dietro le punte, si è accomodato a centrocampo, per aumentare fisicità e qualità nella zona nevralgica del campo. E quando dopo pochi minuti si è fatto male Ceccaroni, lo spartito non è cambiato. Mignani ha deciso di dare fiducia a Ivan Marconi, l’uomo della provvidenza nei playoff di due anni fa. Il calciatore ex Monza e Cremonese era uscito dalle rotazioni dopo le due brutte prestazioni contro Como e Brescia, ma nella gara decisiva non ha sbagliato nulla. Adesso, con quasi tutta la rosa a disposizione, il tecnico genovese potrà ruotare gli uomini, con l’obiettivo di mettere paura al Venezia.