Palermo, il futuro nei piedi di Ranocchia
Geometrie e quattro gol, ha brillato nella stagione dei rosanero con più ombre che luci Il nuovo allenatore dovrà trovargli la giusta collocazione: in regia o dietro le punte
Contratto fino al 2028 – Troppa veemenza nei contrasti di gioco e nelle proteste, i difetti da correggere.
Questi i titoli del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Alessandro Arena sottolinea le qualità e l’importanza di Ranocchia nel nuovo Palermo. Ma in quale ruolo? Quello di regista davanti alla difesa oppure alle spalle degli attaccanti. Un finale in calo con problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento non oscura però i meriti della sua stagione sebbene sia arrivato solo a gennaio.
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Ranocchia sarà uno dei perni del Palermo dei prossimi anni (scadenza contratto 2028) e sarà chiamato a trascinare i rosanero come ha fatto dal suo arrivo con quattro gol consecutivi. Quelle sono state le uniche marcature poi il ragazzo si è infortunato a Lecco e dopo la sostituzione di Corini non è stato più in grado di incidere in fase realizzativa anche perché Mignani gli ha cambiato ruolo arretrandolo da trequartista a mezzala. Un aspetto che invece deve migliorare è la sua veemenza sia nei contrasti che nelle proteste.
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