De Sanctis

Morgan De Sanctis, nuovo direttore sportivo del Palermo, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della stampa nel corso della presentazione del nuovo allenatore: Alessio Dionisi. Ecco di seguito le sue dichiarazioni.

Le dichiarazioni di De Sanctis

Il nuovo ds rosanero ha analizzato la situazione in porta: “Più di 100 gol in due anni? Rispetto tutti i giocatori del Palermo, il lavoro degli ultimi 24 mesi è stato rispettabile. Mirko l’ho sentito, è un ragazzo che ha chiarissima la sua situazione. Sa cosa ha fatto Palermo in questi 24 mesi, ne abbiamo preso atto. Mi sono piaciute le dichiarazioni del suo agente. È evidente che tra porta e difesa qualcosa cambierà ma solo se ci sono tutte le condizioni giuste. Nessuno vuole mandare via qualcuno, siamo con mentalità CFG. Non abbiamo accanimento contro nessuno ma la cosa deve essere reciproca”.

Sulla titolarità tra i pali: “Desplanches ho un’ottima considerazione, è giovane ed è arrivato con una bellissima esperienza al mondiale under 20 seppur non avesse molti minuti alle spalle nei club. Faremo le scelte giuste, per ripartire con 3/4 portieri che diano garanzie e che siano equilibrato. Così come per il portiere anche tutti gli altri ruoli, deciderà Dionisi”.

Sull’evoluzione della società: “C’è stata una crescita, il CFG ha fatto un grandissimo lavoro. Mi ha fatto piacere incontrare il presidente Mirri. Negli ultimi 24 mesi il Palermo ha fatto bene, Gardini mi ha trasferito la parola coesione e ci teniamo molto. Aggiungo la parola famiglia, vogliamo migliorare e metteremo tutto per farcela. C’è tanta passione e orgoglio. Dobbiamo rimettere il Palermo dove merita di stare”.

Sul futuro immediato della società: “Io intendo dire che la squadra debba conoscere sia la A che la B. Arriveranno giocatori dalla Serie A o B, che sia in passato o anche di recente. Chiediamo pazienza perché stiamo cercando di prendere profili internazionali. È molto probabile che arrivino giocatori di categoria superiore. Miglioreremo la rosa in tutto, fisicità ma anche qualità. Questa squadra ha bisogno di essere più fisica: rapidità, velocità e esplosività. Sarà una rosa ampia”.

Il futuro di Lucioni e non solo: “Mancuso ha sempre fatto bene ma non rientra nei nostri progetti. Lucioni e Di Mariano potrebbero rientrare nel progetto, loro hanno manifestato questa cosa. C’è però una riserva, solo loro possono dimostrarcelo con i loro comportamenti”.

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