Palermo-Rappr. LND Sondrio 10-0: buona la prima, doppiette Insigne e Corona

Palermo-Rappr. LND Sondrio 10-0: buona la prima, doppiette Insigne e Corona

Inizia la stagione del Palermo con il primo test amichevole contro la Rappresentativa LND Sondrio. La formazione rosanero, guidata per la prima volta da Alessio Dionisi, è riuscita a trionfare contro la Rappresentativa LND Sondrio con il risultato di 8-0.

Palermo che si fa vedere in avanti dopo sei minuti con la tripla occasione con Brunori e Insigne protagonisti. Il primo tempo racconta 4 gol da parte della squadra allenata di mister Dionisi. Ranocchia, Brunori e doppio Insigne. Il primo gol della stagione è di Filippo Ranocchia, al termine di un sinistro leggermente deviato che si spegne in porta. La seconda rete viene realizzata da capitan Matteo Brunori al 23′: conclusione precisa da fuori l’area di rigore. Ranocchia, ben lanciato dai compagni, conquista il tiro dal dischetto. Insigne non sbaglia spiazzando il portiere trovando il tris e poco dopo trova ancora la via del gol.

Dionisi ne cambia 6: rimangono in campo solamente Gomis, Diakitè, Buttaro, Peda e Di Mariano con Segre capitano per l’uscita di Brunori dal campo. Corona impiega solamente 5 minuti per timbrare il cartellino, sfruttando una sponda di Di Mariano. Damiani e Broh, prendono il posto di Segre, uscito per una botta, e Diakitè. Graves va vicinissimo al sesto gol beccando, però, la traversa. Il nuovo capitano adesso è Di Mariano e festeggia la fascia da capitano con un bel tiro da fuori. Trova il gol anche Fella che dentro l’area di rigore fredda il portiere. Di Francesco realizza il gol numero otto della giornata ma è Buttaro a chiudere la giornata con un tiro a giro con il destro che si spegne sotto l’incrocio.

Il match termina con il risultato di 10-0 in favore del Palermo con la prima uscita di Dionisi in quel di Livigno contro la Rappresentativa LND di Sondrio. Da segnalare le due doppiette di Insigne e Corona oltre i 4 capitani di oggi, con la fascia passata tra le braccia di Brunori, Segre, Di Mariano e Stulac.