Lucioni: “Palermo merita palcoscenici importanti. Peda? Ha grosse capacità”
Il difensore del Palermo Fabio Lucioni ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa al termine della sessione di allenamento mattutina. Ecco le sue parole, raccolte dalla nostra Redazione.
Palermo, le parole di Lucioni
Scorsa stagione: “Mi ha insegnato che in un campionato dove pensi di vincere ci sono tante curve da affrontare per non scivolare, cosa che è successo spesso lo scorso anno ed alla fine hanno esultato gli altri. Di questo bisogna far tesoro per ripartire con convinzioni mentali diverse, per alzare l’asticella di cui si è parlato tanto nel corso del campionato e del percorso. È inevitabile che questo debba succedere già in questi primi giorni. Ma sia i vecchi che i nuovi si stanno applicando per fare un campionato importante“.
Nuovo gioco: “A me piace giocare rischiando qualche giocata in più. Il mister ci sta dando dei compiti ben precisi in base alle caratteristiche personali e cerca di metterci nelle condizioni migliori per esprimerci. Al momento le gambe vanno un po’ meno, perché i carichi si fanno sentire ma questo non deve essere un alibi perché cerchiamo di seguire quello che ci viene detto“.
Sull’obiettivo: “Negli ultimi anni, la soddisfazione di arrivar dietro la seconda non la vedo. Questo è un campionato dove le prime due esultano subito e poi c’è un terno al lotto, e spero che quest’anno non accada. L’obiettivo della società è ben chiaro e la voglia di conquistare la categoria superiore c’è da parte di tutti. Non esistono però campionati semplici o cose scontate nel calcio, bisogna dare il massimo in ogni partita senza accontentarsi perché questa piazza è sicuramente esigente e merita palcoscenici diversi dalla Serie B e siamo pronti a dare il massimo affinché si raggiunga questo obiettivo“.
Su Dionisi e passate gestioni: “Il mister è diretto ed esigente, vuole che si vada veloce. Non possiamo abbassare i ritmi, e questo cerca di farcelo capire ogni allenatore. Ogni mister ha la propria idea in fase offensiva e difensiva, ma la prerogativa per gli allenatori qui è far imporre il proprio gioco“.
Su Nikolaou: “Sta cercando di entrare subito nei dettami non solo del mister ma di un gruppo che ha determinati obiettivi. È un ragazzo solare e che sta agli scherzi e penso che questo sia positivo sia per questo ritiro che per il campionato“.
Sulla stagione che verrà: “C’è una società che fa le sue valutazioni e un mister che dà le proprie direttive, dalla nostra parte dobbiamo migliorare la nostra condizione fisica e soprattutto mentale. Dobbiamo vincere più partite possibili, l’obiettivo è lì, non è impossibile da raggiungere ma stiamo facendo il massimo per farcela”
Su Peda: “Ha delle doti straordinarie, sto cercando di dargli dei consigli tattici, perché era abituato a giocare a 3. Ha grosse capacità e grossi margini di miglioramento“.
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