Serie B, la risposta a DAZN: partite in chiaro per un periodo limitato di tempo
Non si è ancora conclusa la telenovela per l’assegnazione dei diritti TV del prossimo campionato di Serie B. Dopo un’assemblea di lega e diversi giorni di riflessione, avente come principale punto di discussione l’identificazione di un broadcaster per la trasmissione delle 380 partite di regular season di cadetteria, è stata presa una momentanea decisione: i diritti TV non sono stati assegnati solamente a DAZN e le prime partite si vedranno con ogni probabilità in chiaro, seppur ancora non abbiano specificato su che piattaforma. Le proposte sono Amazon e Youtube.
Ecco la nota ufficiale della Lega B.
Serie B, la risposta a DAZN: partite in chiaro per un periodo limitato di tempo
“La LNPB, in relazione alla richiesta di chiarimenti pervenuta dall’operatore DAZN in data 10 agosto
2024, pubblicata sul sito istituzionale della LNPB unitamente alla presente, rende le seguenti precisazioni:
1. La drammatica contrazione dei corrispettivi offerti per le Licenze sui diritti audiovisivi delle
Gare del Campionato di Serie B ha reso imprescindibile per la LNPB la strada di ampliare
la concorrenza esplorando nuove opportunità di commercializzazione che non costituiscono a nostro avviso alcuna fonte di discriminazione quanto piuttosto di maggiore stimolo
alla competizione. In questo ambito rientrano il lancio di una nostra piattaforma APP e la
distribuzione del proprio Canale e/o Prodotto Audiovisivo su piattaforme di terzi che non
hanno la prospettiva di essere editori di calcio italiano, come ad esempio Amazon e YouTube
(già approvate dall’Assemblea di Lega B);
2. In questo contesto il ruolo del licenziatario “in licenza non esclusiva” resta comunque un
percorso privilegiato rispetto a tutte le altre opzioni in quanto il licenziatario è editore e
può pertanto trasmettere non solo le Gare del Campionato e gli highlights delle stesse,
ma costruire il proprio prodotto editoriale che resta nella sua esclusiva disponibilità e che
costituisce l’elemento distintivo che qualifica la posizione di privilegio del licenziatario rispetto ai meri distributori di prodotto;
3. La LNPB in coerenza con la propria Offerta agisce ed agirà nel pieno rispetto dei principi di
non discriminazione del Licenziatario così da evitare l’insorgere di una situazione di oggettivo pregiudizio determinato dallo sviamento delle valutazioni su cui è stata da questi formulata l’adesione all’ Offerta pubblicata dalla LNPB l’8 agosto 2024. Resta inteso, tuttavia,
che la non discriminazione non può esigere posizioni di privilegio competitivo e di limitazione della concorrenza .
4. Ne consegue che la distribuzione da parte della LNPB del proprio Canale e/o Prodotto con
soggetti terzi da individuarsi senza vincolo di procedura e in regime di autonomia privata
sarà effettuata dalla LNPB a propria discrezione e senza obblighi, tuttavia si potranno determinare due diverse situazioni:
a. Mancata adesione di Licenziatari entro il termine del 12 agosto 2024
In questo caso la LNPB, vista la necessità di garantire ai tifosi/consumatori la fruizione del Prodotto Calcio Serie B sarà libera di concludere accordi di distribuzione
che garantiscono la visione delle Gare del prossimo Campionato, la cui prima Gara
(Brescia – Palermo) è in programma il giorno 16 agosto 2024 , anche in modalità “in
chiaro” comunque circoscritta a un limitato periodo di tempo,
b. Intervenuta adesione da parte di un Licenziatario entro il termine del 12 agosto 2024
La LNPB coerentemente con quanto specificato al precedente paragrafo 3 in relazione al pieno rispetto dei principi di non discriminazione si renderà distributrice del
proprio Canale e/o Prodotto su Piattaforme che oggi sono prive di una strutturata e
significativa propria offerta editoriale del calcio italiano (vedi per esempio Amazon/Prime Video) che, come tali, hanno la funzione di “veicoli di lancio” per il Canale
e/o Prodotto della Lega.
5. L’Offerta non prevede casi di risoluzione del contratto quali quelle ipotizzati nel quesito.
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