Pisa-Palermo 2-0: le emozioni in diretta (di Carlo Cangemi)

Pisa-Palermo, le emozioni in diretta

Questa non è una cronaca testuale, un racconto minuto per minuto della partita ma emozioni, impressioni e sensazioni a caldo che si vivono durante il match. Andiamo a cominciare…

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Dire che bisogna riabilitarsi dopo il secondi tempo di Brescia è ovvio. Una prestazione che non ha convinto nemmeno Dionisi che infatti si presenta oggi a Pisa con qualche novità in formazione: Pierozzi va a sinistra al posto di Lund e Saric sostituisce Gomes in mediana. E’ giusto che nelle prime giornate un tecnico provi a sperimentare qualcosa ed a provare più elementi possibili. Per il resto, stesso modulo, il 4-3-3, per la seconda trasferta di tre consecutive (ultima martedì sera a Cremona) prima del debutto al Barbera contro il Cosenza.

Formazione Palermo: Desplanches, Diakitè, Nedelcearu, Nikolaou, Pierozzi, Blin, Ranocchia, Saric, Insigne, Di Francesco, Brunori

Secondo tempo:

52′ – Dov’è finito il bel Palermo del pre campionato? Chi si aspettava una certa risposta dopo la batosta di Brescia è rimasto deluso;  a Pisa il Palermo esce meritatamente sconfitto dopo aver fatto poco, troppo poco. Onestamente si fa fatica a salvare qualcosa da questa partita, forse a voler essere ottimisti, il fatto che rispetto a Brescia, nel secondo tempo la squadra non è calata fisicamente. Ma è una magra consolazione contro un Pisa assolutamente normale che soprattutto nella ripresa a tratti ha pure giocherellato con gli avversari. Ancora una volta netto il possesso palla in favore dei rosanero ma ancora una volta sterile e deve far riflettere che fra le squadre della B quella di Dionisi è l’unica a non aver realizzato ancora un gol. Onestamente, al netto di queste prime due gare di campionato si fa fatica a pensare che il Palermo sia davvero la favorita del torneo. E forse, considerati i tempi, è pure illusione pensare che dal mercato possa arrivare una svolta determinante.

36′ – nessun aggiornamento perché c’è poco veramente poco da raccontare se non che il Pisa gioca di rimessa e spesso manda in difficoltà i rosanero

22′ – buio in casa rosanero, il raddoppio del Pisa è il classico contropiede ben organizzato che non lascia scampo a Desplanches.

Primo tempo: 

47′ – Una partita molto confusa, una gara molto spezzettata con un Palermo che mostra ancora dei limiti nella fase difensiva concedendo troppo ad un Pisa tutt’altro che è irresistibile. La sensazione che ha dato questo primo tempo è di un vorrei ma non posso, una sorta di lavoro che resta incompiuto e poi troppi lanci lunghi spessissimo preda dei difensori avversari.

30′ – dopo il gol subito reazione nervosa del Palermo che tuttavia si placa con il passare dei minuti. I rosanero  tengono il pallino del gioco con il Pisa che preferisce attendere e provare la ripartenza. Dopo 30 minuti però un solo tiro in porta con Ranocchia fuori di poco a testimonianza di come il possesso palla finora non ha prodotto grandi risultati.

9′ – Vista la difficoltà di fare gol agli avversari dopo 4 minuti il Palermo pensa bene di farne uno nella propria porta. Lo sfortunato autore è Nedelcearu sebbene l’azione potrebbe essere viziata da un fallo in partenza su Pierozzi che tuttavia il var non ritiene tale. Inizio in salita, vedremo la capacità di reazione della squadra di Dionisi. Ma dopo altri 4 minuti Desplanches salvato dalla traversa.

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