Il caffè della domenica: Rosa o nero?

Il caffè della domenica: Rosa o nero?

Buona domenica a tutti,

Due partite di campionato, zero goal segnati , tre goal subiti e zero punti in classifica.

Seconda trasferta di fila amara per la compagine rosanero che rientra dalla toscana con un “treno” di dubbi e il morale sotto la suola di ogni scarpino. Il caffè di questa domenica è nero … nero “incubo di fine estate”

 Cosa ci lascia la partita di sabato:

Ennesima prestazione sottotono del “team Dionisi” che contro il Pisa prosegue col trend negativo iniziato durante la trasferta lombarda di Brescia. Poche idee in campo, poca cattiveria agonista e sporadiche occasioni da goal sono il riassunto che meglio si addice alla prestazione fornita dai rosanero. Morale della favola: tanto, ma tanto lavoro lavoro da fare e troppo poco tempo per metterlo in pratica visto l’imminente impegno di martedì sera contro la Cremonese in occasione dell’ultima partita lontani dalle mura amiche del  “Renzo Barbera”. Difesa ancora troppo “fragile”, centrocampo che ormai si può definire “Gomes dipendente” e attacco troppo sterile e con poche idee.

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Il migliore in campo:

Dopo una prestazione opaca come quella di ieri sera è difficile concentrarsi su qualcosa di buono. Per l’impegno, applicazione e temperamento premiamo Filippo Ranocchia e Niccolò Pierozzi. Per il resto davvero poco altro.

Chi e che cosa non ci è piaciuto:

Roberto Insigne: ennesima prestazione opaca da parte del giocatore campano. Non riesce mai ad essere protagonista della manovra rosanero.

Ionut Nedelcearu: brutto ( per non scrivere altro) il disimpegno che ha causato l’autogoal. Partita difficile per il centrale romeno che poi esce per un grave (ma fortuito) scontro di gioco.

Capitan Matteo Luigi Brunori: a noi sembra che continui a non caricarsi la squadra sulle spalle, che non riesca ad incidere e cosa più grave di tutte non appare voglioso e determinato a “mangiarsi il mondo” con questa maglia. Un vero peccato.

Ancora in netto ritardo di condizione Dimitris Nicolaou e Patryk Peda; il primo non riesce ancora a prendere le misure al centro della difesa, il secondo non appare ancora pronto a livello fisico e mentale per giocarsi le sue chances in questa squadra; certo, il clima partita non lo ha aiutato per niente.

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Il focus sul tecnico:

Mister Dionisi decide di non schierare Claudio Gomes dal primo minuto e tale scelta appare, alla luce della prestazione e del risultato dell’incontro, sbagliata. Alla fine ha perfettamente azzeccato il tipo di partita che avrebbe giocato il Pisa ( dettagliatamente descritto in conferenza stampa) peccato però che la sua squadra fa davvero ben poco per arginare i neroazzurri. E’ consapevole dei limiti e del ritardo di condizione da parte di numerosi effettivi e chiede costantemente l’aiuto dei tifosi. Bellissimo il saluto ad inizio e fine partita rivolto ai supporters rosanero, ma da soli i nostri straordinari tifosi non bastano. Dopo ieri sera da rivedere alcune scelte. C’è tanto da lavorare e la sua espressione di fine partita lo testimonia perfettamente.

I nostri avversari, il Pisa:

Sapevamo che il Pisa sarebbe stato un avversario “rognoso” e così è stato. Mister “Super Pippo” Inzaghi non delude e schierando una squadra ben messa in campo, organizzata e “operaia quanto basta” porta a casa una vittoria meritata. Ottime le prestazioni di Capitan Antonio Aldo Caracciolo e di Nicholas Bonfanti.

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I tifosi rosanero:

Incredibili, davvero incredibili. Nonostante fossero in trasferta e in netta minoranza sono riusciti a farsi sentire per tutto l’incontro. Uno spettacolo, come sempre, che merita tutt’Altra categoria.

Per concludere:

Pronti via e subito è lecito porsi delle domande dopo le prime due trasferte che, come sappiamo, hanno prodotto soltanto due sconfitte. Uomini ancora lontani da una condizione ottimale, esterni in costante difficoltà, una difesa “ballerina” quanto basta e un attacco che non riesce a produrre una vera trama conclusiva che si rispetti.

Se poi ci aggiungiamo i cambiamenti nell’unica zona del campo (il centrocampo) che sembrava “blindata” la situazione sembra già abbastanza delicata. Lo abbiamo detto, tanto lavoro da fare ma poco tempo a disposizione; si riprende martedì prossimo 27 agosto ore 20:30 a Cremona contro la formazione grigiorossa guidata da mister Giovanni Stroppa.

Nessuno si aspettava una partenza cosi difficile nonostante un calendario chiaramente in salita e per fortuna resta ancora una settimana di calciomercato per rafforzare un organico che, dopo le prime due uscite stagionali, non sembra essere chiaramente al completo.

Ah certo, non dimentichiamoci che occorre iniziare a far punti, la casella vittorie e punteggio recitano glacialmente sempre ZERO…

Buon fine settimana a tutti.                                                                                          Gaetano Armao

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