Torna a parlare e lo fa in occasione della conferenza stampa pre Cosenza Alessio Dionisi. In attesa della sfida, la prima al Renzo Barbera, ecco di seguito le parole del tecnico Dionisi, che ha così preparato la prossima gara del suo Palermo.
Le parole di Dionisi
Sul nuovo arrivato Le Douaron: “Lui è un giocatore sul quale nutrivo speranze, fa al caso nostro e sono contento che sia arrivato, meglio tardi che mai. Non si è allenato con noi nel pre campionato ma è arrivato preparato, ha già giocato in Francia. Penso lo conosciate perché ha già dimostrato qualcosa. La sua posizione? Centro-sinistra, dipende dalla sua disponibilità che è totale, come tutti i suoi compagni”.
Su Ranocchia e sui rigoristi: “Speriamo ci siano tanti rigori, poi vediamo che li calcia. Ce n’è sono due in squadra, l’importante è che la squadra sia propositiva con o senza palla. Si può indirizzare il gioco avversario, non dobbiamo pensare di non incidere nella nostra fase difensiva. Filippo è qualitativo, deve fare tutte le fasi, sta lavorando per migliorarsi in tutte le fasi di gioco. Son convinto che la sua strada è segnata, ma lui può determinarla. Per me un giocatore è completo se fa tutto, e lui sta migliorando”.
Sulla vittoria contro la Cremonese: “Ad oggi non credo di essere smentito se dico che la Cremonese è più attrezzata di noi. Ha giocatori forti e giocano insieme da più tempo. Stiamo crescendo, loro sono già cresciuti. La partita fatta da noi è stata giusta, non mi interessa se non facciamo possesso palla, mi interessa che la squadra che si riconosca. La partita era difficile, dopo le prime due giocate e su questa squadra ci sono molte aspettative. Per noi devono essere tante, ma non dobbiamo crearcele da noi. A Brescia i numeri erano dalla nostra e intanto abbiamo perso”.
Sulla scorsa stagione e sulla sosta: “Ci sono tanti ragazzi della scorsa stagione. Mi piacerebbe far meno riferimento alla passata e parlare di questa. Parlo per me e per la squadra, non farò mai paragoni perché non è corretto. Non dobbiamo avere la coda dello scorso anno, dobbiamo trovare energie positive e nuove. A Cremona abbiamo sofferto ma siamo rimasti compatti in fase difensiva, questa squadra ha queste qualità. Domani è importante, è la prima in casa e l’ultima prima della sosta. Lavoreremo insieme anche con chi è arrivato per ultimo, altri non potranno farlo perché non sarà disponibile, altri andranno in Nazionale”.
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