Jacopo Segre, un ritorno che lascia ben sperare

Jacopo Segre, un ritorno che lascia ben sperare

Dopo più di un mese di attesa, il Palermo riabbraccia uno dei suoi protagonisti più amati: Jacopo Segre, tornato in campo contro il Cosenza dopo l’infortunio subito durante il ritiro estivo a Livigno.

La partita ha visto il Palermo fermarsi sull’1-1 contro un Cosenza ben organizzato, lasciando un po’ di amaro in bocca ai tifosi. Nonostante il risultato non sia stato quello sperato, il rientro di Segre ha dato l’impressione di aver ritrovato quel giocatore che la tifoseria rosanero ha apprezzato nelle ultime due stagioni.

Un segnale positivo in una serata non perfetta del Palermo, nella quale Jacopo Segre ha subito esibito uno dei suoi classici inserimenti in area offensiva, un potente tiro dalla distanza, una “bomba” che ha messo a dura prova i riflessi del portiere cosentino Alessandro Micai.

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Solo il grande intervento dell’estremo difensore calabrese ha impedito al centrocampista rosanero di festeggiare il suo ritorno con un gol che avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro. Un episodio, che è bastato a ricordare a tutti quanto sia stato e potrà essere ancora prezioso il contributo di Segre al Palermo.

Grandi numeri in maglia rosa

Prezioso e fondamentale come lo è stato nelle ultime due stagioni: nel campionato cadetto 2022/2023 con 4 goal messi a segno in 34 partite e nella successiva stagione 2023/2024, quella della sua consacrazione, con ben 7 goal e 4 assist. Ma al di là dei numeri il contributo del centrocampista si è espresso compitamente nella sua grande corsa, nella tenacia mostrata in ogni azione e, soprattutto, nell’attaccamento alla maglia rosanero che i tifosi gli riconoscono.

In un avvio difficile della squadra di Dionisi, Segre a ben vedere rappresenta un segno di speranza per i tifosi perché incarna lo spirito combattivo e la determinazione necessari per affrontare un campionato difficile come la Serie B, dove ogni punto può fare la differenza tra il sogno della promozione e la delusione di un’altra stagione tra i cadetti.

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Un’arma in più per il futuro

Qualità del resto riconosciute anche dal DS rosanero De Sanctis che nella sua prima conferenza stampa ne ha elogiato le doti, affermando addirittura che ogni singolo giocatore del Palermo dovrebbe incarnare lo stesso spirito del calciatore torinese.

Mentre la stagione entra nel vivo, il Palermo adesso sa che nella corsa verso la Serie A potrà nuovamente contare su un giocatore che, al di là delle qualità tecniche, rappresenta anche un esempio di professionalità e passione. Un uomo chiave per far tornare i rosanero dove meritano di stare. I tifosi lo sanno, e continuano a sognare insieme a lui.

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