Il Palermo cresce. Dionisi funziona
Henry e Brunori, musica Palermo
L’analisi – Con la Juve Stabia non è arrivata solo la 2ª vittoria in trasferta. Tanti i progressi
Atteggiamento da squadra compatta e unita attorno ai principi di gioco del tecnico
Questi i titoli del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Paolo Vannini sottolinea come la crescita dei rosanero non è evidente solo nei risultati e nel cinismo ma anche nella sensazione che come ama dire Dionisi la squadra si riconosce e sa interpretare le diverse fasi di gioco.
Insomma il Palermo prova a cambiare pelle, sta imparando a farlo, la trasformazione sarà lunga; moduli e giocatori sono gli stessi più o meno della passata stagione ma Dionisi vuole proporre un calcio diverso puntando su un gruppo compatto indipendentemente da chi gioca e puntando sul far comprendere ai suoi che in serie B alla qualità devi associare capacità di lottare e concentrazione sempre alta.
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Ecco perché a fine gara Dionisi sorrideva ma con cautela perché è consapevole che ci sono diversi momenti della gara in cui la squadra può migliorare. Fra i motivi di soddisfazione c’è anche la convocazione di Saric rimasto fuori dalla lista dei convocati per due partite ed il cui recupero tecnico e motivazionale diventa importante per un Palermo che a Castellammare di Stabia ha perso per infortunio anche Blin.
Un modo per scuotere Saric che finora non ha reso quanto è in grado di fare ed ha pure rischiato la cessione ma adesso Dioniso lo vuole vicino a sé e focalizzato sul progetto.
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