SudTirol-Palermo 1-3: un segnale importante (di Carlo Cangemi)

SudTirol-Palermo: le emozioni in diretta

Questa non è una cronaca testuale, un racconto minuto per minuto della partita ma emozioni, impressioni e sensazioni a caldo che si vivono durante il match.

Il tempo degli esperimenti è finito per fortuna e si torna anima e corpo sul campionato, unico obiettivo stagionale. E bisogna cominciare a camminare con passo spedito e costante insomma bisogna assolutamente trovare continuità anche perché la classifica comincia a delinearsi e non è bello perdere troppe posizioni.

Stendiamo un velo pietoso… e andiamo avanti

Tranne Pierozzi, affaticamento muscolare di turno, Dionisi ha l’organico al completo (tranne i lungodegenti Blin e Gomis) quindi imbarazzo della scelta.
Il tecnico rosanero torna ovviamente al suo prediletto 4-3-3, con qualche piccola sorpresa: Le Douaron esterno offensivo e Baniya centrale accanto Nikolaou. Per il resto tutto come ampiamente previsto. Bisogna approfittare del rallentamento di qualche battistrada, nel turno appena concluso.

Sudtirol-Palermo, formazioni ufficiali: fuori Brunori, novità in attacco

Formazione Palermo: Desplanches, Diakitè, Baniya, Nikolaou, Lund, Segre, Gomes, Ranocchia, Le Douaron, Di Mariano, Henry.

Secondo tempo:

50′ – Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine di un match che i rosa hanno vinto con merito disputando una ripresa convincente e di carattere. Un successo importante per la classifica e per il morale. E’ stata soprattutto la voglia di vincere espressa nei secondi 45 minuti che ha fatto pendere l’ago della bilancia in favore della squadra di Dionisi. Dopo il pari dei padroni di casa la sensazione è stata che i rosa hanno voluto vincerla e quando comincia la battaglia la squadra si fa trovare pronta. Oggi è forse questo il segnale più importante che se ne trae, al di là della prestazione, discutibile nel primo tempo, importante nella ripresa.

36′ – Bella azione, in velocità e con buon fraseggio: Insigne la chiude in gol.

33′ – I rosa tengono, il Sudtirol sembra aver esaurito parte della sua spinta mentre al contrario il Palermo sembra più reattivo.

18′ – E ancora la legge del difensore ma questa volta è Diakitè o forse Ranocchia che festeggia come se il suo cross su punizione non fosse stato toccato da nessuno. Dal campo non sappiamo esattamente ma Diakitè esulta in maniera convincente.

6′ – Il meritato pareggio, bisogna essere onesti. Un eurogol su punizione di Casiraghi punisce un Palermo che dopo il gol è sembrato accontentarsi. Speriamo in una reazione…

Primo tempo

47′ – Dopo 2′ minuti di recupero finisce un primo tempo tutt’altro che entusiasmante. Il Sudtirol fa più possesso, il Palermo fa il gol che al momento regala i 3 punti. Ma nella ripresa servirà qualcosa di più per non soffrire troppo.

40′ – Grande cuore da parte della squadra di Valente, Palermo costretto a subire seppure senza correre troppi rischi. La pressione dei padroni di casa cresce. Qualche mischia crea brividi.

31′ – Il Palermo controlla, i padroni di casa provano la reazione giocando soprattutto sulla sinistra dove Diakitè sembra soffrire Casiraghi o Rover che si alternano sull’esterno.

20′ – Evidentemente l’aria di Bolzano fa bene ai difensori rosa, lo scorso anno Diakitè, ora è Baniya che mette in rete sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. Va bene così.

16′ – Gara vivace, emozioni poche. Il Sudtirol parte a razzo ma col passare dei minuti i rosa prendono le misure. Unico brivido una punizione da buona posizione degli altoatesini che finisce fuori di poco. In campo si sentono solo i tifosi rosanero, meno numerosi ma più chiassosi

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