Palermo – Il sapore della sconfitta. Questo succede quando…
Alzi la mano chi fra voi gentili lettori ha accolto il pareggio di Modena come un buon risultato, come un punto che muove la classifica, che rispecchia la media inglese. Già perché parlando in termini generali pareggiare in trasferta e vincere in casa rappresenta la cosiddetta media inglese che il Palermo quest’anno finora ha totalmente stravolto.
Insomma navigando sui social o passeggiando in città il pareggio del Braglia è stato visto più come una sconfitta che non come un buon pareggio e questo non soltanto in virtù del fatto che il rosa erano in vantaggio per due gol a zero (riproponendo prepotentemente la stessa atmosfera post-Cremone dello scorso anno che diede il via alla parabola discendente di Corini).
Se il problema è solo di carattere allora la soluzione è più semplice
Palermo, Brunori e la Reggiana: tra passato e gol realizzati
Sapore amaro
Il pareggio di Modena ha il sapore di una sconfitta, ha un sapore amaro soprattutto perché in casa non si vince. Considerare un pareggio esterno come un cattivo risultato succede perché al Barbera finora non si è mai vinto e dunque si è sempre cercato di andare a recuperare in trasferta quanto perso nel proprio stadio. Se a questo aggiungiamo la solita prestazione ambivalente, le solite amnesie e un secondo tempo di poco carattere, ecco spiegato il malcontento del tifoso rosanero a cui non resta che aggrapparsi alle belle giocate di Verre o a un convincente Insigne per non deprimersi troppo.
Graves, da seconda scelta a Palermo a titolare in Eredivisie
FOTO – Palermo, la società regala la terza maglia a Javier Pastore
Al netto di queste prime nove giornate di campionato, i rosanero non hanno ancora dimostrato di essere quella corazzata che tutti pensavano ad inizio stagione perché una squadra importante contro un avversario normale e in difficoltà (tante assenze), i tre punti li porta a casa, in un modo o nell’altro.
E’ vero che in serie B tutti possono vincere o perdere con chiunque ma stranamente Pisa, Spezia e Sassuolo non la pensano così e continuano a volare. La lotta per la promozione diretta è già chiusa? Probabilmente no ma per mantenerla viva è necessaria un’inversione di tendenza rapida, immediata, repentina senza ulteriore passi falsi a cominciare da domenica al Barbera contro la Reggiana dove una mancata vittoria probabilmente aprirebbe una crisi inattesa. O forse no…
LEGGI ANCHE
Palermo, Appuah fuori dai radar: da nuovo acquisto a oggetto misterioso
Reggiana, proseguono i lavori in vista della sfida col Palermo
Palermo, quanti problemi! Ma l’asse Insigne-Di Francesco funziona
Frosinone, ufficiale l’esonero di Vivarini: il comunicato
Serie B, Kjaer in arrivo? La situazione
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Palermo vincente con il minimo stagionale, non è la prima volta
“Grande Palermo che abbiamo”. – “E si, maiuscolo”
Perché, perché la domenica mi lasci sempre sola…