Palermo, un finto poliziotto tenta di truffare una 90enne
Un finto poliziotto ha truffato una donna di 90 anni a Palermo, presentandosi con la scusa che suo figlio era coinvolto in un grave incidente e che servivano urgentemente soldi per aiutarlo. L’anziana, spaventata, ha acconsentito alle richieste del truffatore, che è uscito dall’appartamento con un bottino di circa 30.000 euro in contanti e gioielli.
L’incidente è avvenuto martedì, poco dopo le 13. L’uomo ha contattato la vittima al telefono, mantenendola in linea per impedirle di chiamare i soccorsi. Dopo aver guadagnato la sua fiducia, si è presentato a casa sua, affermando che il figlio si trovava in caserma e che era necessario raccogliere denaro per liberarlo.
L’iter della truffa del finto poliziotto a Palermo
Il truffatore ha poi riagganciato e, una volta entrato nell’appartamento, ha esortato la donna a consegnare tutto ciò che aveva di valore. Seguendo le sue istruzioni, la vittima ha cercato tra cassetti e mobili, consegnando soldi e gioielli al sedicente agente.
Dopo aver preso il bottino, il finto poliziotto ha promesso di fornire aggiornamenti, ma solo quando l’anziana ha contattato il figlio ha capito di essere stata truffata. L’episodio è stato denunciato al 112 e, dopo aver analizzato le immagini delle telecamere di sicurezza, è stata diffusa una nota per rintracciare l’autore, sospettato di aver commesso altri raggiri simili in città.
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