Henry dopo Gomes. Finalmente Palermo 

Palermo, finalmente è festa al Barbera

I rosanero tornano a vincere a “Barbera” dopo 5 mesi

Questi i titoli  del Corriere dello Sport, oggi in edicola.

L’articolo di Paolo Vannini sottolinea come dopo oltre cinque mesi, dal 2-0 alla Sampdoria nei playoff della scorsa stagione, il Palermo torna a festeggiare allo stadio Renzo Barbera insieme ai suoi tifosi. La squadra siciliana ha dimostrato una combinazione vincente di qualità offensiva, particolarmente evidente nel primo tempo, e capacità di gestire il vantaggio. La Reggiana, dopo un inizio incoraggiante con un tentativo di destro al volo di Sersanti uscito di poco, si è mostrata fragile anche nelle fasi di reazione. L’unico vero pericolo per il portiere Desplanches è arrivato all’8° minuto della ripresa, quando un’incomprensione tra i difensori centrali del Palermo ha lasciato palla a Vido, il cui tiro è stato però fermato da un salvataggio provvidenziale di Gomes, che ha meritato il titolo di miglior giocatore in campo.

Palermo-Reggiana: 2-0. Vittoria che fa respirare(C. Cangemi)

La novità più evidente è stata l’intensità mantenuta dal Palermo per tutti i 90 minuti. La squadra è apparsa insidiosa palla al piede e determinata nel recupero, mostrando una grinta superiore rispetto al passato. Dionisi ha confermato la formazione vittoriosa contro il Modena, lasciando fuori Ranocchia a favore di Verre, che ha unito creatività e capacità di contrasto. Quando Claudio Gomes ha segnato il suo primo gol in rosanero, dopo un’azione personale di Di Francesco e una breve contestazione degli ospiti, seguita dalla conferma del VAR, il Palermo ha continuato a giocare con sicurezza e ha trovato rapidamente il raddoppio: Di Francesco ha innescato l’azione, con una conclusione di Insigne respinta dalla traversa e un tap-in vincente di Henry, al suo primo gol casalingo. Per tutto il primo tempo, il Palermo ha mostrato equilibrio e solidità, con gli esterni pronti a sacrificarsi nei rientri e a partecipare attivamente alle azioni offensive, in un’efficace versione del modulo 4-3-3.

VIDEO – Palermo, Miccoli annuncia il suo ritorno al Barbera

Dionisi: “La squadra ha dato tutto, ora continuiamo così”

La Reggiana si è mostrata poco concreta, seppur coraggiosa, forse anche troppo. Diverse palle perse in fase di costruzione hanno rallentato il gioco e, nonostante l’applauso per l’ex Stulac al momento della sua sostituzione, né Girma né il giovane Ignacchiti hanno inciso come previsto.

I cambi effettuati dall’allenatore Viali, come Portanova inserito durante l’intervallo, non hanno cambiato l’inerzia della gara. La Reggiana ha tentato il tutto per tutto schierando vari attaccanti, ma ha chiuso la partita in 10 uomini a causa dell’infortunio di Okwonkwo. Il Palermo nella ripresa ha saputo soffrire, superando l’infortunio al ginocchio di Baniya (le cui condizioni sono da valutare), e ha ottenuto buone risposte dai subentrati, incluso Le Douaron, schierato al centro dell’attacco al posto di Henry.

Henry: “Felice del gol al Barbera e per i tre punti. Stiamo crescendo”

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