Dionisi: "Appuah? Normale che sbagli. Abbiamo 15/16 titolari"

Dionisi: “Appuah? Normale che sbagli. Abbiamo 15/16 titolari”

Ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa l’allenatore del Palermo Alessio Dionisi, in vista della prossima gara di campionato contro il Cittadella. L’obiettivo dei rosanero è quello di dare continuità all’ottima vittoria interna ottenuta una settimana contro la Reggiana, dimenticando in mezzo il deludente pareggio infrasettimanale in casa del Mantova. Ecco le sue parole.

Le parole di Dionisi

Su Appuah: “Fa vedere in allenamento grandi cose, la speranza è che lo riporti in partita. È normale che sbagli. Il giorno dopo la partita abbiamo fatto l’allenamento e lui mi ha detto che doveva passare la palla in quella situazione a Mantova. Si è fatto ingolosire. È un ragazzo più maturo della sua età, ma ha bisogno di sbagliare. È destinato a fare bene in Italia e qui a Palermo”.

Sulle gerarchie di squadra: “Questa rosa ha valori sia tra i titolari sia tra chi parte dietro. Desplanches non era partito titolare a inizio stagione, ma sta sfruttando la sua occasione benissimo. Abbiamo 15/16 titolari ma ci sono giocatori come Appuah e Peda che lo potrebbero diventare”.

Sulla fase offensiva: “A noi stanno mancando un po’ di gol ma stiamo creando tanto. Brunori può alzare la percentuale. Me lo aspetto ancora più dentro e sono sicuro che potrà dare un grande apporto”.

Sul compleanno del Palermo e di Brunori: “124 sono tanti e portati benissimo. La coincidenza è stata anche il compleanno di Brunori”.

Sulla gestione delle forze e dei falli in gara: “Cerchiamo di lavorare per essere sempre propositivi. Nella gestione delle ammonizioni dobbiamo essere bravi perché alla lunga potrebbero influire”.

Sul Cittadella: “Non so come giocheranno, ma credo daranno continuità alla partita con la Sampdoria. Trovano facilmente la verticalità e la profondità. È la squadra del campionato più da Serie B. La loro mentalità si riconosce. Noi siamo il Palermo e sono gli altri che devono preoccuparsi di noi”.

Su Insigne: “Mi aspetto tanto da lui. È cresciuto perché è migliorato nell’atteggiamento anche con i compagni. È un giocatore tecnico che gioca per gli altri”.

Sui clean sheet: “Merito della squadra. Dobbiamo ancora lavorare e lo stiamo facendo. In certe situazioni devi essere un po’ fortunato e bravo a livello del singolo. Abbiamo intrapreso una buona strada e dobbiamo migliorare”.

Sui contrasti e sulle seconde palle: “Sono soddisfatto in parte. In B la fisicità è meglio a volte della qualità. Certe volte anche le corse indietro non le abbiamo fatte con i tempi giusti. In alcune partite abbiamo fatto bene, in altre meno. Noi dobbiamo arrivare sempre prima in queste cose. È uno degli step da fare, perché sono cose che poi fanno la differenza e domani sarà molto importante”.

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