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Condannata Laura Bonafede: l’insegnante custode dei segreti di Messina Denaro

Laura Bonafede

Condannata Laura Bonafede: l’insegnante custode dei segreti di Messina Denaro

Laura Bonafede, insegnante di 57 anni e figlia del mafioso Leonardo Bonafede, è stata condannata a 11 anni e 4 mesi di carcere per associazione mafiosa. Considerata un “punto di riferimento” per Matteo Messina Denaro durante il suo periodo di latitanza dagli anni Novanta, avrebbe costruito con il boss un legame così stretto da “diventare una famiglia” per lui. La donna è anche cugina di Andrea Bonafede, che ha prestato la sua identità a Messina Denaro per permettergli di ricevere cure mediche negli ultimi anni.

Laura Bonafede, 11 anni di carcere: la ‘maestra’ di fiducia di Messina Denaro

Il giudice ha ritenuto sussistente il reato di associazione mafiosa, ma ha stabilito una pena inferiore ai 15 anni richiesti dalla Procura. Bonafede dovrà inoltre risarcire i Comuni di Castelvetrano e Campobello di Mazara, il Ministero dell’Istruzione e diverse associazioni antimafia. Nonostante le accuse, la donna ha negato un coinvolgimento diretto con la mafia, descrivendo il suo rapporto con Messina Denaro come una conoscenza d’infanzia senza legami criminali.

Durante le indagini, diverse lettere tra Bonafede e il boss hanno rivelato una relazione affettuosa e segreta, con nomi in codice e incontri clandestini, molti dei quali avvenuti in un supermercato di Campobello di Mazara e registrati dalle telecamere. Gli inquirenti considerano Bonafede custode di numerosi segreti di Cosa Nostra. Anche sua figlia, Martina Gentile, è coinvolta nell’inchiesta ed è sotto processo per favoreggiamento aggravato.

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