Palermo, dimentica la vetta, consolida i playoff ma senza pareggino

Palermo – La promozione diretta è andata (al momento), salviamo almeno i playoff

Che dire? Solite frasi e soliti discorsi? Solite speranz e attese di una repentina svolta?

Dionisi è fiducioso, i tifosi un po’ meno: le perplessità sono a 360 gradi e le critiche non risparmiano nessuno. Com’è giusto che sia: Dionisi ha detto di sentirsi responsabile ma non l’unico. Affermazione da sottoscrivere in pieno: quando c’è una crisi le colpe non sono soltanto da una parte ma generali, a tutti i livelli.

Frosinone tappa delicata

Frosinone diventa tappa delicata, può riportare un barlume di sereno, può diventare burrasca. E consentiteci se oggi non siamo più interessati ai palloni in campo del 2018 o ancora colpevolizziamo La Penna: oggi l’urgenza è un’altra, la delicatezza del match prescinde da ciò che è successo in passato che ha solo il sapore di un lontano (spiacevole) ricordo.

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Il campionato non aspetta e purtroppo si vede: la vetta è lontana anni luce e al momento (speriamo solo al momento) la promozione diretta è andata. E’ ovviamente presto per fare discorsi definitivi ma la classifica piange, i playoff sono al limite e la zona retrocessione vicina. Tutto assurdo e inimmaginabile per una squadra costruita per ben altri obiettivi.

Il dubbio obiettivo stagionale

Anche se un dubbio ci ha accompagnato in questi giorni: siamo sicuri che l’obiettivo stagionale sia la promozione diretta? Perché un ricordo dice fare meglio dello scorso torneo quando il Palermo arrivò al sesto posto. Non volendo credere che fare meglio sia soltanto il quinto posto, forse il vero target è piazzarsi alle spalle delle prime due e giocarsi gli spareggi da posizione di vantaggio. Magari è questo il vero obiettivo e allora tutte le valutazioni andrebbero riviste.

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Ma al di là degli obiettivi c’è un cammino che ancora non ha soddisfatto nessuno, Dionisi in testa. La squadra alterna buone prestazioni ad altre decisamente inferiori e all’interno della stessa partita, preoccupanti momenti di amnesia. Si potrebbe dire, basta con le mezze porzioni, non riescono a saziare nessuno in un campionato famelico come la B.

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Allo Stirpe un’altra gara che potrà dare indicazioni importanti sulla struttura caratteriale della squadra perché l’ambientino non sarà facile, gli avversari sono calcisticamente disperati ed i rosa vengono da una scoppola interna contro l’ultima della classe. Come lo è il Frosinone. Un’eventuale battuta d’arresto sarebbe ancora più dolorosa e aprirebbe forse scenari strani. Anche il pari per la verità non è che sarebbe da accogliere con esultanza…

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