Palermo, è sempre questione di leader

Palermo, è sempre questione di leader

L’incapacità di lottare al vertice dipende anche da un fattore preciso

Questo il titolo de Il Corriere dello Sport, oggi in edicola

L’articolo di Antonio La Rosa ci racconta come il Palermo stia attraversando una fase complicata, come dimostrano i numeri attuali che lo vedono al sesto posto in classifica, con un distacco di 13 punti dalla prima posizione e 11 dalla seconda. Questo rendimento al di sotto delle aspettative è in gran parte riconducibile alla mancanza di una figura di riferimento, un leader che possa incarnare il ruolo di trascinatore della squadra nei momenti critici. L’assenza di un giocatore carismatico capace di prendersi la responsabilità del gruppo nei momenti più difficili è uno dei principali limiti evidenziati finora dalla compagine rosanero.

Palermo, manca un leader: tra infortuni e scelte sbagliate

La società aveva tentato di colmare questa lacuna puntando su elementi esperti come Gomis e Blin, scelti per le loro qualità caratteriali e per la capacità di apportare solidità alla squadra. Tuttavia, entrambi sono stati vittime di infortuni nelle prime giornate di campionato e resteranno fuori gioco a lungo, compromettendo l’impatto che avrebbero potuto avere. Seppur non avrebbero risolto tutte le problematiche del Palermo, la loro esperienza avrebbe potuto contribuire significativamente alla crescita della personalità del collettivo. Anche Lucioni, difensore dal grande bagaglio di esperienza, avrebbe rappresentato una risorsa preziosa in tal senso.

A livello tecnico, il profilo che potrebbe assolvere il ruolo di leader è senza dubbio quello di Matteo Brunori. L’attaccante ha dimostrato, nelle stagioni precedenti, di avere le qualità per fare la differenza, ma è necessario che venga messo nelle condizioni ottimali per esprimere il suo pieno potenziale. L’arrivo di Dionisi sulla panchina rosanero rappresenta l’opportunità per rilanciare il centravanti, un’opzione fondamentale per recuperare terreno e ambire a una posizione più congeniale in classifica. Solo con un Brunori protagonista, il Palermo potrà sperare di invertire la rotta e ridurre il gap con le squadre di vertice.

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