Novellino: “Brunori deve giocare, il Palermo ha bisogno di lui”
Walter Novellino, ex allenatore di Serie B e vincitore del campionato cadetto per ben quattro volte, ha rilasciato un’intervista a TuttoB.com, in cui ha affrontato vari temi caldi della serie cadetta. Tra i punti discussi, spicca l’analisi sul Palermo e sulla situazione di Brunori, attaccante di talento che sembra essere finito ai margini del progetto rosanero.
Novellino analizza il momento del Palermo: “È inspiegabile che Brunori resti fuori”
“Non riesco a capacitarmi del perché Brunori, un giocatore importante che avrei voluto nelle mie squadre, abbia un ruolo così marginale nel Palermo. Deve essere successo qualcosa”, ha dichiarato Novellino, visibilmente sorpreso dalla posizione del centravanti. “È inspiegabile che un attaccante come lui stia fuori. Se un giocatore è forte, deve giocare. Io avevo dei giocatori con cui discutevo anche animatamente, ma alla fine prevaleva sempre il campo“. Con queste parole, Novellino ha espresso il suo parere sull’uso di Brunori nel Palermo, suggerendo che il suo talento potrebbe essere sfruttato meglio. Novellino ha anche analizzato il momento difficile che sta attraversando il club rosanero. “Il Palermo ha bisogno di un giocatore che prenda in mano la squadra, che faccia la differenza. Ma questo non sta succedendo“, ha aggiunto l’ex tecnico. Con il club che attualmente fatica a decollare, la sua osservazione si inserisce in un contesto di difficoltà collettiva, dove la mancanza di un vero leader in campo sembra essere un ostacolo per la crescita della squadra.
Le prospettive del campionato: Pisa è la favorita, Juve Stabia e Modena protagonisti in ascesa
Novellino cita Pisa, Sassuolo e Spezia come le principali candidate alla promozione diretta. “Il Pisa mi ha impressionato, è una squadra che ti viene a pressare, non ti fa giocare, marca a uomo. Hanno tutto per vincere il campionato“, ha commentato. Il tecnico ha poi elogiato Filippo Inzaghi, che sta facendo un lavoro straordinario alla guida dei nerazzurri.
Novellino ha parlato anche di altre realtà come il Cesena, che sta facendo un ottimo campionato con il suo allenatore preparato, e la Juve Stabia, che, a suo avviso, avrà un ruolo da protagonista nel campionato cadetto grazie al lavoro di un tecnico sottovalutato come Pagliuca.
Infine ha parlato della scelta del Modena di affidarsi a un allenatore giovane come Mandelli, in sostituzione di Bisoli: “Sono felice per Mandelli. Modena è una città che mi è particolarmente cara, e sono convinto che possa fare bene. La società è solida, e lui ha tutto il necessario per portare i canarini vicino alla zona playoff. Io sono sempre stato un sostenitore dei giovani allenatori”.
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